Politica

I greci devono accontentarsi di 2 euro l’ora

Crisi in GreciaI greci dovranno cavarsela con 350 euro al mese: «Se non è “cinesizzazione” questa, non saprei come altro definirla», dice l’analista indipendente Debora Billi: con le nuove misure di austerity appena varate ad Atene si sta realizzando il progetto, targato Germania, che mira appunto a “cinesizzare” la Grecia, facendo dell’intero paese una di quelle “zone economiche speciali” di cui ha raccontato Naomi Klein. «Si tratta di aree dove i paesi industrializzati possono far produrre le proprie merci a costo quasi zero, grazie alla schiavizzazione di chi lavora».

Un po’ come fa la Fiat in Serbia, dove un operaio le costa sei volte meno che in Italia. Nel caso-Grecia, viene retrocesso di colpo un intero sistema sociale: «Nel recente ultimo “pacchetto di austerity” riservato agli schiavi greci – scrive Debora Billi nel suo blog – si prevede un salario minimo di 589 euro lordi», cioè 350 euro netti per arrivare a fine mese. «A questo si unisce la il ritorno della malaria, la gente che non ha di che scaldarsi, gli ospedali senza medicine».

«Lavorare in Grecia o emigrare all’estero? Questo è il dilemma a cui migliaia di giovani greci al di sotto dei 25 anni dovranno rispondere prima di iniziare Grecia, il dramma in piazzala loro vita professionale nel paese oberato dai debiti», racconta il blog “Keep Talking Greece”.

La Gran Bretagna vuole separarsi dall'Europa

David CameronA Londra l’euroscetticismo avanza. Il sentore anti-europeo del Regno Unito non è certo una novità.

Nei mesi scorsi il premier David Cameron ha, addirittura, prospettato un referendum per uscire da Eurolandia. Lo strumento referendario, pare, sia di gran moda in questo periodo. L’esempio è quello della Scozia che vorrebbe rendersi indipendente da Londra o la Catalogna che sogna l’autonomia dal governo centrale di Madrid. Ma nessuno ha mai pensato di lasciare l’Ue.

L’adesione all’Unione europea è sempre stata caratterizzata da un atteggiamento tiepido tra i sudditi di sua Maestà, tipico di chi voleva sfruttare le possibilità del mercato unico, ma senza aderire all’euro. Come dire, solo i vantaggi e le comodità, ma senza limitazioni, possibilmente. La volontà di partecipare all’unione politica europea non è mai decollata e le motivazioni sono state spesso di tipo economico. L’incremento della crisi finanziaria, però, ha peggiorato lo scenario. L’Inghilterra non vuole più sopportare le restrizioni che da Bruxelles sono sempre più stringenti per gli Stati membri, in nome degli accordi su debiti pubblici e bilanci. Con la conseguente perdita, considerevole, della sovranità monetaria da parte dei governi nazionali.

Negli ultimi giorni dalle parti di Londra soffiano sempre più forti venti anti europeisti.

La Russia bandisce il grano NK603 della Monsanto

grano NK603Un comitato di controllo governativo russo ha richiesto la sospensione di un grano sviluppato dalla Monsanto dopo che uno studio francese controverso, pubblicato la scorsa settimana, ha detto che le cavie che hanno ingerito il grano, hanno sviluppato tumori e sono morte prematuramente.

L'ente russo, Rospotrebnadzor, il braccio dei diritti dei consumatori del Ministro della Salute Russa, ha detto che agli scienziati del governo è stato chiesto di controllare lo studio. Nel mentre le importazioni del grano, noto come NK603, saranno vietate.

La scorsa settimana, le autorità francesi hanno chiamato dei regolatori per continuare l'investigazione sullo studio, portato avanti dai ricercatori della University of Caen, in Normandia. L'European Food Safety Authority sha detto che recensirà la ricerca.

In una risposta email, Tom Helscher, un portavoce della Monsanto, martedì ha scritto: “Non crediamo che le scoperte della recente ricerca francese presentino informazioni da giustificare un cambiamento del determinare la sicurezza del NK603 o il suo stato di approvazione per le importazioni. La sicurezza del NK603 è ben stabilita poiché rispecchia le rispettive valutazioni di sicurezza poste dalle autorità regolatrici nel mondo”.

Lo studio, rilasciato mercoledì scorso, ha analizzato 200 ratti in oltre 2 anni di tempo.

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