La nostra nascita permette all'anima di realizzare i suoi progetti

Vivere in sintonia con l'anima significa essere oltre le paure tipiche della mente plasmata e programmata attraverso il processo educativo

Tutti nasciamo con un progetto dell'anima. Per questo, dopotutto, veniamo al mondo. Decidiamo di nascere, di esserci, di vivere sulla Terra, di esistere assieme agli altri nostri simili.

Tutto fila liscio fino a quando non incominciamo ad andare a scuola e ad essere educati alla razionalità. La razionalità, purtroppo, crea una mente ipertrofica che non lascia più spazio ai progetti della nostra Anima, nascondendoli in un angolo sperduto del nostro dimenticatoio interiore. Col tempo e man mano che la nostra educazione prosegue, il risultato sarà una dimenticanza delle nostre origini divine e dei nostri progetti animici.

A quel punto, le strade che si potranno intraprendere saranno due: una vita meccanica, da robot programmato per eseguire ordini ricevuti tramite l’educazione, oppure andare controcorrente, ponendosi strada facendo le giuste domande. Tutto dipenderà dalla propensione di ognuno di noi. Nessuno è giusto o sbagliato: attenzione a non fare questo errore di classificazione, altrimenti si rischia di cadere nel giudizio. Ciascuno, semplicemente, fa la propria scelta in base a ciò di cui ha bisogno in quel dato momento della propria vita, ed in base alle nozioni e convinzioni acquisite ed elaborate nel tempo.

Si può allora vivere da robot tutta la vita senza nemmeno esserne consapevoli, e di fatto la maggior parte delle persone tende a seguire questa strada, e a starci perfino bene in questa condizione. Tuttavia è anche vero, che oggi molte altre persone si stanno avvicinando sempre più alla spiritualità e all’introspezione, e questo, non per seguire una moda New Age o per ricalcare le orme degli hippies sessantottini, ma per convinzione profonda.

Quello che guida molti alla ricerca di qualcosa di trascendente, di spirituale, è un disagio interiore, io lo definirei come un’esigenza dell’Anima. L’Anima, infatti, sin dalla nostra nascita, resta ad aspettare la realizzazione, per il tramite nostro, dei suoi progetti. Essa vuole solo vederci felici e realizzati, nient’altro. Nessuno però c’insegna ad ascoltare i nostri bisogni, le nostre esigenze primarie. Anzi, l’educazione tende soprattutto ad allontanarci dall’Anima.

Ci vengono impartite delle direttive attraverso il processo educativo, facendoci credere che se le eseguiremo potremo essere felici e far parte a pieno titolo della società.

Mangiare al fast food: uno studio rivela i rischi nel contrarre malattie al sistema respiratorio

Mangiare al fast food, oltre ai già accertati rischi di sviluppare diabete e obesità, aumenta il rischio di provocare malattie al sistema respiratorio.

Una ricerca dell’università del Sichuan (Cina), l’accoppiata hamburger, patate fritte, salse e bibite gassate aumenta in misura importante il rischio di provocare malattie al sistema respiratorio

Il fast food toglie il fiato. Letteralmente. Secondo un recente studio condotto dai ricercatori dell’università del Sichuan (Cina), l’accoppiata hamburger, patate fritte, salse e bibite gassate aumenta in misura importante il rischio di provocare danni al sistema respiratorio. Che si sommano ai già accertati rischi di sviluppare diabete e obesità.

La premessa

Secondo gli studiosi, la prevalenza di asma e malattie atopiche come eczema (dermatite atopica), rinite allergica (febbre di polline) e rinocongiuntivite è drasticamente aumentata negli ultimi decenni. I fattori che ne hanno determinato l’aumento rimangono poco chiari. Ma ciò che è cambiato è l’introduzione anche in Asia di cibi prettamente americani: quelli da fast food, carichi di carboidrati raffinati, sodio, zuccheri, colesterolo, additivi come conservanti e coloranti, con alte concentrazioni di grassi saturi.

Mai tre volte a settimana

I ricercatori hanno analizzato 16 studi svolti in precedenza su questo tema arrivando a una conclusione: mangiare tre volte a settimana cibi carichi di grassi nocivi e zuccheri aumenti i casi di asma, respiro sibilante e molte altre malattie allergiche come l’eczema e la rino-congiuntivite. I risultati(1) sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Respirology.

Strutture magnetiche stampate in 3D si muovono, rotolano, saltano e giocano a palla

Gli ingegneri del MIT hanno creato strutture morbide stampate in 3D i cui movimenti possono essere controllati con un magnete, proprio come marionette senza fili

L’insieme di strutture che possono essere manovrate magneticamente include un anello liscio che si increspa, un lungo tubo che si accorcia, un foglio che si piega su se stesso e un “afferratore” con le sembianze di ragno che può camminare, rotolare, saltare e chiudersi così velocemente da afferrare una palla al volo. Può anche essere guidato a chiudersi intorno a una piccola pastiglia e portarla dall’altra parte del tavolo.

I ricercatori hanno costruito le strutture con una nuova stampante 3D che usa un inchiostro pieno di piccole particelle magnetiche. Hanno poi inserito un elettromagnete intorno all’ugello della stampante 3D, provocando lo spostamento dell’inchiostro mentre questo veniva erogato attraverso la bocchetta. Controllando l’orientamento magnetico di ciascuna sezione individuale della struttura, i ricercatori possono creare strutture e macchinari che possono istantaneamente cambiare forma, e addirittura muoversi, quando le varie sezioni rispondono a un campo magnetico esterno.

Xuanhe Zhao, professore del dipartimento di ingegneria meccanica del MIT, sostiene che questa tecnica potrà essere utilizzata per produrre apparecchi biomedici controllati magneticamente.

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