Popolazione

In tutto il mondo l'inquinamento uccide cinque milioni di persone

InquinamentoUn recente studio condotto dall’University of British Columbia in Canada ha dimostrato che più di cinque milioni di persone in tutto il mondo muoiono a causa dell’inquinamento atmosferico.

Lo studio, che è stato presentato mesi fa in occasione della riunione annuale dell’American Association for the Advancement of Science, dimostra che più della metà di queste morti si verifica in India e Cina, due delle economie a più rapida crescita al mondo.

I ricercatori hanno dichiarato che la Cina e l’India hanno analizzato i livelli di inquinamento atmosferico e l’impatto sulla salute. Esistono molti fattori che contribuiscono alla contaminazione atmosferica, compresi i processi di produzione e di scarico di automobili e la combustione di carbone e di legno, che sono molto pericolosi per fattori legati alla salute.

Lo studio ha rivelato che l’inquinamento atmosferico porta al cancro ai polmoni e malattie polmonari ostruttive croniche e infezioni respiratorie.

Il sistema altera a suo favore le regole. Ma al gregge non importa

MatriceL’Italia è stata trasportata in discarica e serve quanto prima un sacchetto. Possibilmente biodegradabile… Il cervello e l’intelligenza del gregge oramai sono un optional e un vero e proprio mistero. Viviamo in una dittatura oligarchica sfacciatamente manifesta, nella quale ci hanno svuotato e privato di ogni diritto, libertà e sovranità (monetaria, economica, politica) e il popolino si preoccupa e si scandalizza per il sacchetto della spazzatura!

Migliaia di persone su Facebook e nel web si stanno mobilitando per acquistare le zucchine senza sacchetto. Spedizioni punitive di consumatori furibondi entrano nei supermercati con la maschera di Anonymous per prendere in ostaggio le bilance pesa-verdura.

Ha ragione il grande Natalino Balasso quando dice che siamo un popolo da «rivoluzione polleggiata». «Siamo i Pile Fighter: combattenti con la tuta di pile e le ciabatte a forma di Brunetta che si scandalizzano per le ingiustizie di X-Factor». E’ come affogare in un oceano e preoccuparsi dello schizzetto di fango nella maglietta Nike… Abbiamo una gigantesca trave nel didietro e un anello al naso, ma il gregge si preoccupa di pesare singolarmente frutta e verdura per attaccare le etichette evitando così di pagare l’ingiusto balzello legato al sacchetto.

Alla fine tutti soddisfatti per il grande risultato ottenuto, lo postano con tanto di foto fatte magari con l’iPhone da 1000 euro.

World inequality report 2018. I ricchi sono straricchi

DisuguaglianzaDal 1980 ad oggi l’1‰ più ricco del mondo ha aumentato la propria ricchezza tanto-quanto la metà del mondo dei più poveri.

Un rapporto ha rivelato che, negli ultimi 35 anni, chi detiene l’1‰ della ricchezza globale si è arricchito tanto quanto la metà più povera del mondo.

Questo Rapporto Mondiale sulla Disuguaglianza spiega in dettaglio il divario crescente tra ricchi e poveri.

I ricercatori ritengono che le politiche portate avanti dalla UE siano più utili per ridurre la disuguaglianza e la povertà globale.

Secondo il rapporto negli ultimi 35 anni, l’elite composta dal 1‰ ha aumentato la propria ricchezza tanto-quanto la metà del mondo composta dai più poveri.

PERCHÉ LA DISUGUAGLIANZA È TANTO ALTA?

Negli anni ’80, l’elite composta dall’ 1% si prendeva quasi il 10% della crescita del reddito sia negli USA che in Europa Occidentale.

Nel 2016 si era arrivati al 12% in Europa occidentale, ma è più che raddoppiato (20%) negli Stati Uniti.

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