Salute

La curcuma contrasta gli effetti negativi del fluoro

CurcumaL'assunzione del fluoro, i cui danni per il nostro organismo sono ormai ben documentati, avviene spesso involontariamente dato che questo è presente nell'acqua, nei dentifrici, nelle gomme da masticare, negli antibiotici e in altri medicinali.

Il fluoro è anche la sostanza principale contenuta negli psicofarmaci.

Viene proposto come alleato contro la carie ma in realtà il fluoro è efficace solo se applicato localmente e non quando viene assunto per via orale perché in questo modo entra nel dente attraverso il sangue ed altera la struttura del dente stesso causando fluorosi dentale.

Il fluoro indebolisce la struttura ossea aumentando il rischio di fratture, aumenta il rischio di cancro alle ossa, può causare danni al cervello e ridurre la funzione della tiroide.

Un nuovo studio pubblicato su “Pharmacognosy Magazine”, dal titolo “La curcumina attenua la neurotossicità indotta dal fluoro", dimostra che la Curcuma può prevenire ed addirittura invertire i danni da esposizione alla tossicità del fluoro.

Questo recente studio afferma che: “La supplementazione con curcumina riduce significativamente l'effetto tossico del fluoro a livello quasi normale aumentando la difesa antiossidante attraverso la sua proprietà di eliminazione dei rifiuti e fornisce la prova di avere un ruolo terapeutico contro lo stress ossidativo interposto della neurodegenerazione".

Il telefono cellulare è il peggior nemico della nostra salute

Pericolo wi-fiQuella che risulta essere la principale minaccia per la nostra salute è anche naturalmente quella che più viene tenuta nascosta dai media. Un giro economico più che miliardario, legato ai settori in piena crescita della telefonia e della tecnologia wireless in genere, monopolizza, infatti, l’informazione, impedendo che si sappia a livello di massa un’inquietante verità: l’esposizione alle radiazioni di microonde a (Wi-fi) è causa conclamata di irreversibili danni cerebrali, cancro, malformazioni, aborti spontanei, alterazioni della crescita ossea.

E la fascia di popolazione più a rischio è rappresentata in assoluto dai bambini e dalle donne.

Non stupisce quindi che tutto questo fosse ben noto e documentato in ambito medico e scientifico già molto prima che la tecnologia wi-fi dilagasse in tutte le nostre case, arrivando quotidianamente alla portata anche dei bambini.

Gli effetti biologici non solo pericolosi, ma letali di questa tecnologia sono stati abilmente tenuti nascosti al pubblico per preservare i lauti profitti delle aziende e per riempire le tasche dei vari Bill Gates, Steve Jobs e Carlo De Benedetti.

Come ha dimostrato il Professor John Goldsmith, consulente dell’Organizzazione mondiale della sanità in Epidemiologia e Scienze della comunicazione, l’esposizione alle radiazioni di microonde wi-fi è diventata ormai la prima causa di aborti spontanei: addirittura nel 47,7% dei casi di esposizione a queste radiazioni, i casi di aborto spontaneo si verificano entro la settima settimana di gravidanza.

Le proprietà delle castagne

CastagneE’ arrivato l’autunno, le temperature iniziano diventare frizzanti e con l’autunno il frutto più atteso: le castagne, il frutto più dolce di questa stagione!

Le castagne sono uno dei pochi frutti ancora spontanei al giorno d’oggi, legata alla stagionalità dei nostri boschi e dovremmo per questo motivo approfittarne.

La tradizione popolare e il consumo di castagne

In passato le castagne, sono sempre state considerate preziosissime, tanto da essere un cibo che avrebbe sfamato i più per buona parte della stagione.

Oggi ovviamente abbiamo di tutto nella dispensa.. ma dovremmo mantenere questa tradizione e sfruttare il momento della raccolta: è un appuntamento vivace, divertente, con un pizzico quasi magico e molto popolare, un gesto semplice che racchiude tutta la ricchezza di una tradizione tramandata.

La castagne, a guardarci bene, dovrebbe essere considerata appartenente alla categoria dei farinacei, in quanto sostitutiva di una portata principale, di pasta e pane, è un errore mangiare castagne a fine pasto o a merenda, è decisamente calorica e rischierebbe di fermentare troppo a stomaco pieno insieme al resto del mangiato.

È ideale invece come piatto unico o nelle minestre di verdure o abbinata come contorno leggero ad un secondo piatto.

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