Colonialismo

Tito Boeri: "senza gli immigrati l'inps crollerebbe"

Tito BoeriIl Presidente dell’INPS, Tito Boeri, ad inizio luglio ha esternato con veemenza che senza i contributi degli immigrati il nostro ente di previdenza sociale crollerebbe finanziariamente e sopratutto sarebbe incapace di garantire il nostro sistema di protezione sociale.

Stando alla reportistica dell’Ufficio Studi proprio interno all’INPS in vent’anni si sono potuti generare 70 miliardi di contributi provenienti proprio dagli apporti degli immigrati. Sempre stando alle sue esternazioni se non ci fossero gli immigrati sarebbe necessaria una manovra di finanza straordinaria di qualche miliardo ogni anno per preservare la sostenibilità finanziaria delle pensioni italiane.

Boeri inoltre ha ritenuto opportuno ricordare che una classe dirigente credibile ad un certo punto deve dire la verità degli italiani in merito all’immigrazione ossia che rappresenta un investimento nel medio lungo termine in assenza di un surplus demografico. Che tradotto significa: visto che l’Italia al pari di molti altri paesi occidentali è soggetta ad un trend demografico discendente, deve avviare ed implementare delle politiche di immigrazione volte a compensare questa deficienza strutturale in ambito demografico. Detta così sembrerebbe un assunto dai concetti assoluti ed universali.

Infatti altre nazioni occidentali si muovono da anni in tal senso, pensiamo ad esempio agli USA, al Canada, ed all’Australia.

Bonino: “Gli sbarchi li abbiamo chiesti noi”. Riflessioni di Luca Donadel sui migranti

Soros - immigratiNon avete sentito questa frase di Emma Bonino al Tg1, né l’avete letta sugli altri media renziani o di area di riferimento del Pd.

Probabilmente non la sentirete mai. La censura democrat ricorre anche a questi piccoli mezzucci.

Per fortuna, ai tempi dei Social network, nascondere una dichiarazione pubblica è pressoché impossibile.

Ecco perché pubblichiamo la registrazione audio dove l’ex commissario Ue ed ex ministro degli Esteri sbugiarda la sinistra e dice quello che il centrodestra denuncia da tempo.

A volere che gli sbarchi avvenissero proprio sulle nostre coste sono stati i governi italiani guidati dal Pd.

Ecco il passaggio del video, da Radio Radicale, dove la Bonino dice: “Gli sbarchi li ha chiesti l’Italia. Li abbiamo chiesti noi”.

Il libro del 2006 di Attali che racconta il nostro presente e il futuro

Brief history of the future di Jacques AttaliNel 2006 Jacques Attali, uomo Rothschild, ha pubblicato il libro 'Breve storia del futuro' in cui racconta gli eventi che si verificheranno in futuro.

Attali prevede che questo secolo si svilupperà in tre fasi:

1- Super Impero: un'epoca di privatizzazioni in cui le aziende governano, il denaro si libererà di tutto ciò che lo minaccia incluso gli Stati Nazione che progressivamente verranno smantellati

2- Hyper Conflitto: il super-impero imploderà e ci sarà un periodo del caos in tutto il mondo. A partire dal 2030 Attali prevede guerre devastanti, nazioni in contrasto, gruppi religiosi, entità terroristiche e pirati del libero mercato uno contro l'altro.

3- Hyper democrazia (2060): esaurita da guerre e sconvolgimenti sociali del mondo pubblico darà il benvenuto alla creazione di un governo mondiale democratico. Sarà un sistema collettivista, con tutti coloro che lavorano verso il bene comune.

Pagine