Gli scienziati hanno identificato una finestra temporale critica dopo un trapianto di cellule staminali allogeniche, durante il quale le cellule donatrici in espansione potrebbero essere particolarmente vulnerabili al reseeding del serbatoio dell'HIV.
I ricercatori creano un modello accurato di cicatrici d'organo utilizzando cellule staminali in un laboratorio. Questa procedura potrebbe aiutare a identificare i farmaci per il trattamento della fibrosi.
Utilizzate con successo le cellule staminali per progettare un tessuto nervoso bioibrido vivente con lo scopo di sviluppare modelli 3D di reti neurali.