Scienza

La Nasa avrebbe cancellato gli ufo da alcune foto

UfoAlcune immagini spaziali provenienti dalla Luna sarebbero state manipolate dalla Nasa al fine di non rivelare la presenza di Ufo.

Il dottor Ken Johnston era un consulente impiegato da Brown & Root, nel Lunar Receiving Laboratory, del NASA Johnson Center nel 1971. L'ex consulente della Nasa fu coinvolto nella memorizzazione e catalogazione delle immagini realizzate durante la missione Apollo sulla luna.

Un aspetto importante del suo lavoro fu quello di confezionare e spedire campioni lunari per laboratori scientifici. Proprio durante questo periodo, cosi come racconta anche 'express.co', egli sostiene di aver visto i tecnici della NASA manipolare le immagini provenienti dallo spazio, allo scopo di eliminare qualsiasi anomalia relativa alla presenza di Ufo. Egli sostiene inoltre di essere stato a conoscenza di altre anomalie presenti tra le foto e i filmati originali rispetto a quelli mostrati all'opinione pubblica.

Le rivelazioni dell'ex consulente

Johnston ha donato fotografie e materiali di ricerca all'International UFO Museum di Roswell e Research Center. Inoltre egli ha scritto tre libri della serie "Ken Moon" sempre su questo argomento.

Gli Usa approvano la sperimentazione sulle chimere

ChimereSi "produrranno" animali per creare tessuti umani

Una nuova decisione da parte del National Institutes of Health degli Stati Uniti, ha revocato il divieto al finanziamento alla ricerca sugli ibridi uomo-animali.

Il divieto era in vigore fin dallo scorso settembre.

Ora un nuovo documento dell'NIH sembra rimuovere la moratoria, prevedendo però il bando solo all'interno di casi specifici.

Inoltre i finanziamenti saranno rilasciati previo parere di un comitato etico che si atterrà a nuove linee di condotta.

Le ricerche riguardano soprattutto la possibilità di mescolare materiale genetico animale ed umano a livello di cellule staminali, quando cioè non siamo ancora alla fase di specializzazione cellulare. Le nuove regole introdotte dall'NIH.

Progetto teorico di un motore a vapore

Progetto teorico di un motore a vaporeMotore-generatore. Si tratta di un motore che nella parte rotorica avviene una combustione di Ossigeno e Idrogeno, derivata dall'elettrolisi dell'Acqua, l'espansione del gas combusto avviene tra gli incavi C dove il gas in espansione è trattenuto nei margini da determinate zone a tenuta.

Nella combustione il gas che si espande genera un momento torcente dovuto alla geometria quasi elicoidale.

Il generatore sarebbe una vera e propria pila Volta rotante B-A-E solidale con il rotore e dove B è ciò che emerge di un disco di Zinco, A è un disco di Rame, utili a produrre energia elettrica, E sarebbe un doppio condotto che funge da elettrodo di Nickel utile per lo svolgimento dell'elettrolisi, dove lo si trova ancorato ai dischi B, il tutto separato dai feltri imbevuti e rigenerati da Acido Carbonico per ottenere un pH adeguato, anche all’interno dell’Acqua per l’elettrolisi.

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