Alimentazione

L’asparago rosa di Mezzago

AsparagiSu tutti i banchi di ortaggi in questo momento dell’anno si trovano gli asparagi. L’Italia ne è uno dei maggiori produttori in Europa, perciò, in genere, colui che consuma asparagi in questo periodo, è una persona attenta all’utilizzo di prodotti magari a filiera corta, che sono di stagione, ed è quindi consapevole delle maggiori qualità nutrienti e benefiche che gli alimenti con queste caratteristiche hanno.

Gli asparagi sono piante erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle Liliaceae. La pianta presenta un rizoma, fusto modificato che cresce sotto terra e produce germogli, detti turioni. Questi vanno raccolti appena spuntano dalla terra, in questo modo saranno teneri e ricchi di nutrienti. Per testarne la freschezza all’acquisto, gli asparagi non si devono piegare, ma si devono spezzare, devono avere la testa integra e non devono presentarsi legnosi.

Furono coltivati e usati dagli Egizi e in Asia Minore 2000 anni fa. In epoca romana, già dal 200 a.c. gli asparagi erano conosciuti e apprezzati tanto da averne manuali per la coltivazione; se ne trova anche traccia in scritti di Catone e Plinio.

Attualmente la Cina ed il Perù sono i due maggiori produttori ed esportatori di asparagi al mondo.

Dobbiamo distinguere due tipi di asparagi: quello coltivato, Aspatagus officinalis, e l’asparago selvatico, Asparagus acutifolius, quest’ultimo, conosciuto anche come asparagina, in genere è lungo e più sottile rispetto alle qualità coltivate ed è ideale per risotti e frittate.

Meglio evitare questi nove alimenti!

Cibo spazzatura La disinformazione sul cibo e in che modo incida sulla nostra salute, rende le scelte salutari sugli alimenti da prendere per la propria famiglia difficoltoso e confuso.

Ci sono molteplici alimenti specifici; ma che sarebbe consigliabile evitare in qualsiasi situazione in quanto comportano rischi per la salute.

Qui di seguito uin elenco di 9 alimenti che non si dovrebbero mai consumare se volte mantenervi in buona salute a lungo:

1) Pane bianco, farina raffinata. Per definizione, il pane bianco e la farina raffinata in generale sono tossiche per il corpo in quanto sono state private di minerali e vitamine, fibre, e altri importanti nutrimenti. Per questo motivo, il corpo non sa bene come gestire, assimilare e digerire in modo appropriato questo alimento, che quindi può comportare problemi alla salute. Inoltre la farina raffinata è stata sbiancata con delle clorine e brominati con del bromo, entrambe sostanze tossiche che hanno dimostrato di causare danni seri alla tiroide e altri organi. Fonte: BREAD, AND WHY AVOID IT

2) Cibo surgelato. La maggior parte dei piatti pronti surgelati contengono molti conservanti, sale raffinato, grassi idrogenati, aromi artificiali, e altre sostanze artificiali, senza aggiungere che molti piatti pronti sono stati preventivamente eccessivamente precotti, e quindi hanno alla base ridotto il loro valore nutrizionale (soprattutto quando si scongela con il microonde ulteriormente a casa). Quelli salubri sono pochissimi e in genere solo bio, ma in generale evitateli, preferendo solo cibo fresco. Fonte: Frozen Food Is Bad For Your Health

Come beneficiare al meglio delle proprietà del limone

LimonataIl Limone è chiaramente il frutto il cui sapore e aroma è tra i più diffusi e apprezzati al mondo non solo sulle tavole e cucine per il suo gusto dissetante, ma anche sul corpo e negli ambienti per il suo profumo fresco e delicato e, addirittura ricercato per la sua solare bellezza nella decorazione di case, terrazze e giardini.

Così, mentre sono molti coloro che lo utilizzano abitualmente e quotidianamente per cucinare pietanze e condire insalate, preparare dolci e bevande o profumare spazi, sono molto pochi coloro che conoscono le sue molteplici proprietà curative che lo rendono un efficace e pratico Rimedio Naturale.

Grazie al suo alto contenuto in vitamine, sali minerali e acidi organici, il consumo del limone viene addirittura consigliato quotidianamente dalla Medicina Ayurvedica,(1) la quale, di tradizione indiana (ricordiamo che questo frutto è proprio originario dell’India, dove, ancora oggi, cresce selvatico nelle regioni a sud dell’Himalaya), suggerisce di bere mezzo o un intero limone spremuto al mattino, appena svegli e a digiuno, in un bicchiere di acqua tiepida (circa 300 ml).

I benefici di questa sana abitudine sono piuttosto interessanti:

Pagine