Alimentazione

Con questi cibi si aumentano i livelli di serotonina

Con questi cibi si aumentano i livelli di serotoninaLa serotonina è un neurotrasmettitore che può influire sul nostro stato d’animo e sull’appetito.

Quando una persona soffre di depressione, i medici spesso prescrivono antidepressivi che aiutano ad aumentare i livelli di serotonina.

Ma cosa succede se produciamo poca serotonina?

I sintomi possono essere tanti: si va dal desiderio smodato di cibo alla depressione, ma anche insonnia, ansia, stress, aggressività, paura e bassa libido.

Anche una condizione di sovrappeso viene spesso associata a bassi livelli di serotonina, proprio perché più propensi a consumare cibi prodotti con farine e zuccheri.

Per rilasciare serotonina, il nostro cervello ha bisogno di triptofano, un amminoacido essenziale correlato al sonno e al piacere. Il triptofano può aiutare a migliorare stati di ansia, insonnia e stress.

Di seguito ti suggeriamo una lista di cibi ricchi di triptofano, che aiutano a rilasciare serotonina.

Disturbi allo stomaco: cause e rimedi

ObesitàIl dolore di stomaco può manifestarsi in qualsiasi momento ed è può essere sintomo di moltissime problematiche, dalle più semplici a quelle più complicate.

Quali sono le cause del dolore di stomaco? Non è piacevole avvertire il dolore di stomaco dopo aver mangiato, il dolore allo stomaco dopo che avete mangiato può essere collegabile a differenti cause.

Il dolore di stomaco purtroppo in molti casi può essere sintomo di qualche particolare intolleranza da parte del soggetto a determinati alimenti. Continuate a seguirmi e vedrete da cosa trae principalmente origine il vostro malessere.

Dolore di stomaco cosa può essere?

1. Intolleranza al glutine (la celiachia)

Avete notato che subito dopo aver appena mangiato del pane, magari pure integrale, o un cracker, o una pizza, o una semplice torta vi viene il mal di stomaco? Ebbene, potreste essere intolleranti al glutine (proteina contenuta in alcuni cereali come il grano, l’orzo, l’avena ed il segale, per citarne alcuni). Il dolore che provate è considerato un sintomo non tipico di questa intolleranza: provate ad eliminare per qualche settimana quei suddetti cibi, giusto per vedere se questo fastidio sparirà. Per vedere comunque se siete celiachi basta un semplice esame del sangue mirato alla ricerca dell’ AGA (anticorpo antiglandina), l’EMA (anticorpo antiendomisio) e il TGA (antitransglutaminasi).

Un antico metodo di autoguarigione da praticare tutti i giorni

Ayurveda Ecco 6 tecniche di auto guarigione dall’Ayurveda che richiedono non più di 10 minuti al giorno. Metterle in pratica con continuità e perseveranza serve a ritrovare una migliore salute fisica, mentale e spirituale.

Secondo questo antico metodo di guarigione, al fine di mantenere ottimale la propria salute è necessario raggiungere una completa armonia tra corpo, anima e mente. L’Ayurveda è il più antico sistema di guarigione olistica che viene utilizzato, ancora oggi. In India, soprattutto, le persone preferiscono il trattamento ayurvedico rispetto alla medicina convenzionale e l’ayurveda viene studiata nelle scuole e nelle università.

Inoltre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel suo congresso di Alma Ati nel 1977, ha ufficialmente riconosciuto l’ayurveda e ne ha raccomandato la sua pratica e la divulgazione.

Tutto nell’universo è energia e tutto è interconnesso afferma l’ayurveda. I tre dosha (una sorta di bioregolatori) che mantengono vivo e in funzione il corpo, sono ‘pitta’, ‘kapha’ e ‘vata’. Vata regola la respirazione, kapha mantiene la forza e pitta controlla il metabolismo. Se sono allineate tra loro, il nostro sistema è sano.

Quindi, una corretta alimentazione, massaggi, yoga e meditazione, insieme a semplici pratiche, qui di seguito elencate, migliorano le nostre capacità di autoguarigione. Al Mattino (5-6 minuti)

– Pulizia della lingua (30 secondi). Dopo esserti lavato i denti, rimuovi ogni placca residua dalla lingua, usando una spazzola, lo stesso spazzolino, o un pulitore della lingua. Fegato, cistifellea e reni sono gli organi che aiutano il nostro corpo a liberarsi di sostanze nocive. A causa di svariati processi metabolici, sedimenti e tossine vanno a raggrupparsi sulla lingua. Se non vengono rimossi nel tempo iniziano a bloccare il flusso di energia (QI) nel corpo.

– Usa l’olio di sesamo (2 minuti). Dopo esserti lavato i denti e la lingua, sciacqua la bocca per due minuti con un cucchiaio di olio di sesamo, espelli e risciacqua con acqua calda. L’Olio di sesamo impedisce la creazione di carie e la formazione di gengiviti, è ricco di acido linoleico e agisce contro funghi, batteri e virus.

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