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Banche e Potere: la manipolazione della crisi in sintesi

Banche e PotereQuante volte al giorno sentite parlare della Crisi Economica?

Ma cos'è in Realtà? ma sopratutto, chi è il responsabile dell'attuale situazione economica?

AL Contrario di quello che pensa la maggior parte della gente, il denaro non è assolutamente controllato dal governo, ma da un Istituzione privata (Federal Reserve Bank) la banca più potente e influente del mondo, che sta in cima al Sistema Bancario!

Sono proprio queste Istituzioni private, che hanno il potere di creare moneta dal Nulla, e quindi sono loro a decidere quanto denaro prestare ai Governi Mondiali! il Sistema Bancario è progettato in modo che non ci siano mai abbastanza soldi in circolazione per pagare gli Interessi derivanti dai Fidi, questo particolare sta a significare che il debito pubblico non cesserà mai di esistere!

La Strategia del Sistema Bancario è composta da due fasi, nella prima vengono messi in circolazione molti soldi, scatenando così un Boom Economico, abbassando i tassi d'Interesse e agevolando la gente a chiedere un mutuo per acquistare casa, le aziende grazie ai fidi possono assumere più personale e quindi produrre maggiormente!

L'eliminazione del denaro contante è un progetto Ebreo

L'eliminazione del denaro contante è un progetto Ebreo

Un nostro caro lettore ci ha inviato un commento in merito all'articolo Bilderberg 2015: guerra segreta al denaro contante. Si trattta di informazioni importanti che noi abbiamo ritenuto opportuno pubblicarle come articolo.

Marx, ebreo "buono" in quanto diversamente dagli ebrei che stanno tirando le fila che hanno finanziato lo sterminio dei loro simili, ci ha messo la faccia avvertendo di questo.

Infatti ha ben descritto nel Capitale circa la natura universale del danaro (Libro I Capitolo 3°).

In sintesi l'obiettivo è la Moneta Unica che però non poteva sapere sarebbe stata dematerializzata.

Il punto è che il Danaro non è solo mezzo di pagamento ma anche:

  1. riserva di Valore, che rende relativamente liberi;
  2. equivalente di Valore;
  3. misura del Valore e quindi del Lavoro;
  4. all'occorrenza mezzo di controllo.

Il governo italiano elargisce al Vaticano 6 mld di euro

Papa FrancescoAi cittadini viene chiesto, sempre più spesso, di fare sacrifici per far quadrare il bilancio dello Stato. Eppure, nonostante la crisi delle finanze pubbliche, il Governo continua a regalare 6 miliardi l’anno al Vaticano, tra fondi pubblici ed esenzioni.

Ecco tutti i privilegi riservati alla Chiesa Cattolica e denunciati dalla Uaar sul sito icostidellachiesa.it.

L’Uaar parte dall’assunto che le religioni (tutte) dovrebbero essere sostenute da chi le professa. Ciò non accade, quantomeno in Italia, grazie a un numero considerevole di leggi e normative emanate in favore delle comunità di fede. Nessuno è al corrente dell’entità dei fondi pubblici e delle esenzioni di cui, annualmente, beneficia la religione che ne gode incomparabilmente più delle altre, la Chiesa cattolica nelle sue articolazioni (Santa Sede, Cei, ordini e movimenti religiosi, associazionismo, eccetera).

Non la rendono nota né la Conferenza Episcopale Italiana, né lo Stato. È per questo motivo che l’Uaar ha deciso di dar vita alla piattaforma I costi della Chiesa: l’obiettivo è di presentare una stima di massima che sia la più attendibile e accurata possibile, citando estesamente le fonti e utilizzando metodologie trasparenti. Il compito non è per nulla facile, perché la cifra reale e precisa è quasi sicuramente ignota sia allo Stato, sia alla Chiesa. Occorrerebbe infatti esaminare, delibera per delibera, capitolo di spesa per capitolo di spesa, il bilancio dello Stato e quelli di tutte le Regioni, le Province, i Comuni, gli enti pubblici, le società a partecipazione pubblica.

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