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- Posted By: Ermanni Anna
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Gli antichi Romani cacciarono anche le balene. Uno studio lo ipotizza
Secondo una nuova ipotesi archeologica, basata sulla scoperta di resti di due specie di cetacei estinte, che si trovano tra le rovine di un sito romano dedicato alla lavorazione del pesce a Gibilterra, gli antichi romani andavano a caccia di balene nel Mediterraneo.
I risultati dello studio sono stati analizzati da un gruppo internazionale coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche della Francia. La ricerca è stata pubblicata dalla rivista 'The Royal Society B'.(1)
Secondo l'analisi del DNA e del collagene i resti archeologici appartengono alla 'balena franca' del nord atlantica (Eubalaena glacialis)(2) e alla balena grigia (Eschrichtius robustus).(3)
“Una scoperta che non ci si attendeva visto che le antiche ossa delle balene sono spesso troppo frammentate per essere riconosciute dalla loro forma. Questi nuovi metodi di ricerca molecolare ci permettono di aprire nuove finestre agli ecosistemi del passato”, ha spiegato l'archeologa Camilla Speller(4) dell'Università di York, nel Regno Unito.
E le sorprese continuano perché fino ad ora il Mar Mediterraneo era sempre considerato al di fuori delle rotte storiche della balena grigia e di quella del Nord Atlantico, ma i resti indicano che questi cetacei avrebbero potuto far parte dell'ecosistema mediterraneo, trovando nella regione un bacino di rifugio per dare alla luce la loro prole.