Cybercrime

Hai una cam collegata? Allora protesti essere spiato pubblicamente

SpySe avete una cam connessa in rete, e non avete cambiato la password originale (quella inserita di default), vi conviene fare un giro su un sito web che ha raccolto filmati in streaming da oltre 73.000 telecamere collegate a internet da tutto il mondo.

Infatti, ogni volta che la cam viene accesa, potrebbe essere accessibile a chiunque.

Il sito in questione è Insecam.com e raccoglie i feed provenienti da telecamere IP in tutto il mondo, per la maggior parte – oltre 11.000 – dagli Stati Uniti. Ma ben 2.870 sono telecamere italiane.

Alcuni degli scatti sono innocui, riprese interne di sorveglianza di negozi, uffici e parcheggi, ma ci sono anche camere da letto.

Molte delle telecamere sono babycams di sorveglianza per i bambini.

Potete risolvere il problema, semplicemente impostando una nuova password.

Ci sono 40.746 pagine di telecamere non garantiti solo nei primi annunci 10 paesi: 11.046 negli Stati Uniti; 6536 in Corea del Sud; 4.770 in Cina; 3.359 in Messico; 3.285 in Francia; 2.870 in Italia; 2.422 nel Regno Unito; 2.268 nei Paesi Bassi; 2.220 in Colombia; e 1.970 in India.

Attenzione alle fotocopiatrici. Esse memorizzano i tuoi segreti

Occhio che spiaL'occhio del Grande Fratello si nasconde negli spazi più impensati.Ad esempio nella cara fotocopiatrice sistemata negli angoli di ogni ufficio.

Una recente ricerca condotta da CBS, in America, ha evidenziato i numerosi rischi per la privacy, derivanti dall'uso delle fotocopiatrici con hard disk integrato presenti sul mercato da circa dieci anni. Questo tipo di macchine infatti, non si limita ad effettuare delle fotocopie, ma trasferisce nell'apposito Hard Disk il file di riferimento di ogni singolo foglio fotocopiato, inviato con fax o scannerizzato.

Le fotocopiatrici memorizzano per sempre le immagini e i documenti che v'inseriamo. La questione è abbastanza grave da richiamare le attenzioni della FTC (Federal Trade Commission), l'organismo statunitense che vigila sul mercato.

Queste macchine non fanno semplici copie, ma archiviano i documenti per sempre”, ha detto E. J. Markey, che se n'è lamentato con la FTC.

Sono contento che la FTC abbia deciso d'investigare su una questione della quale la maggior parte dei consumatori è inconsapevole", ha commentato.

La notizia è stata portata alla luce dalla CBS, che ha analizzato gli hard disk di diverse fotocopiatrici dismesse. Sono stati recuperati dati personali di ogni tipo, dalle dichiarazioni delle tasse alle cartelle mediche, compresi i documenti riservati di una stazione di polizia. Non sono mancati libri paga, e nomi di sospetti criminali e ricercati. Materiale più che sufficiente per rovinare la vita di molti.

Gli hard disk sono presenti quasi in ogni fotocopiatrice dal 2002 circa.

Nei televisori di ultima generazione inserita tecnologia Usa per manipolare il cervello

Televisione spazzaturaDi mezzo ci sono le ESSE ESSE, ma i nazisti questa volta non c'entrano, bensì criminali più pericolosi e subdoli che già quasi controllano economicamente il globo.

Il tema è un altro tabù, strettamente interconnesso all'aerosolterapia bellica realizzata in gran parte del mondo dal governo degli Stati Uniti d'America, a base di scie chimiche imbottite di sostanze tossiche, come ad esempio il bario che rende l'aria più elettroconduttiva.

Si chiama in gergo tecnico “Sistema di Gamma Acustica Silenziosa (SSSS)”. Così magari non dice niente ai più.

Ma se aggiungiamo l’espressione trasmissione tv digitale, qualcuno ricorderà la fretta per espanderla. Chi non rammenta la premura che hanno avuto anche in Italia, nel far sì che in un arco di tempo breve il segnale digitale raggiungesse ogni regione dello Stivale?

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