Prevenzione

Il caffè non giova alla salute

Il caffè non giova alla saluteIl caffè deriva dalla lavorazione dei semi di alcuni arbusti del genere “Coffea”. Esistono innumerevole piante appartenenti al genere Coffea, ma appena una decina sono oggetto di interessi commerciali.

I semi sono estratti dal frutto (una piccola bacca di colore rosso, che contiene all’interno due semi) entro pochi giorni dalla raccolta.

Il chicco subisce quindi la torrefazione, ovvero una tostatura con aria a 200/230 gradi per 10/15 minuti.

È spesso assunto per le presunte proprietà energizzanti della caffeina, un alcaloide ampiamente presente nei chicchi.

Non tutti sanno che dentro questa a bevanda contiene una notevole quantità di sostanze tossiche per l’organismo.

Ecco cosa si immette nell’organismo bevendo una tazzina di caffè:

CAFFEINA: La caffeina è un alcaloide ampiamente presente nei chicchi. Essa non produce energia ma stimolazione chimica: dopo l’assunzione aumenta il battito cardiaco, aumenta la pressione, si dilatano le pupille, si produce adrenalina; si sviluppano cioè una serie di effetti analoghi a quelli che il corpo mette in atto in situazioni di pericolo. Questi meccanismi che sarebbero fondamentali in caso di sopravvivenza aumentano il dispendio energetico. Nel complesso perciò un consumo regolare provoca un peggioramento della gestione delle energie.

I sintomi e il loro linguaggio segreto

Il Linguaggio Segreto dei Sintomi - LibroScopri come interpretare i messaggi segreti del tuo corpo

A volte tu non capisci qual è il tuo problema...

ma il tuo corpo sì!

Impara ad ascoltarlo!

Chiaro e documentato, questo libro ti insegna come interpretare i messaggi di disagio che il corpo ti invia, e come intervenire sulle cause.

La ricerca più recente ha ormai accertato che cuore e sistema gastrointestinale sono veri e propri organi senzienti: dotati di una trama di cellule nervose, sono in grado di formulare dei «pensieri», seppur semplici, che costituiscono quello che chiamiamo «intuito».

Un opprimente mal di testa, influenze ricorrenti, dolori inspiegabili alle articolazioni, abbassamenti della vista sono avvisaglie che qualcosa non va nella nostra vita e che dovremmo fare dei cambiamenti nell’ambito del lavoro, del rapporto di coppia o in famiglia oppure che stiamo pretendendo troppo da noi stessi.

Curare i capelli con l'olio di semi di lino

Curare i capelli con l'olio di semi di linoOggi parliamo dei capelli e di come si possano rendere più belli e sani grazie all'utilizzo dell'olio di semi di lino.

Questa soluzione permette infatti di restituire nutrimento ai capelli sfibrati, situazione molto comune soprattutto alla fine dell'estate.

Andiamo quindi a capire come questo prodotto possa essere utilizzato, da solo o insieme ad altri componenti.

Le proprietà ristrutturanti di questa sostanza derivano dalla composizione stessa della sostanza, che può godere di una alta presenza di acido linoleico (che agisce sulla idratazione) e di acido alpha linoleico (che invece permette di donare elasticità e resistenza).

Sono quindi innegabili gli effetti di questa sostanza, a patto che le sostanza utilizzate siano davvero naturali e non siano stati sottoposti a trattamenti particolari che potrebbero eliminare i benefici legati alla sostanza.

Come si può quindi capire se un olio di lino è davvero di buona qualità e quindi utile?

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