Una ricerca condotta dall'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (Cnr-Irpi) in collaborazione con l'Istituto di scienze marine (Cnr-Ismar) e l'Università di Barcellona, ha addotto nuovi dati sulla fase di eccezionali temperature della superficie del Mediterraneo durante il primo mezzo millennio dell'era cristiana.
Uno studio internazionale suggerisce che l'innalzamento medio globale del livello dei mari potrebbe superare 1 metro nel 2100 e 5 metri nel 2300 se gli obiettivi globali sulle emissioni non verranno raggiunti.