Virus

Per i microbi resistenti Harvard punta sui vaccini

Harvard ha recentemente valutato il ruolo che i vaccini possono svolgere nel contrastare l'ondata di AMR (antimicrobial resistance)

I vaccini possono aiutare a combattere l'aumento dei microbi resistenti ai farmaci?

Alcuni dei più importanti farmaci, che i medici hanno a loro disposizione, sono diventati inefficaci per i pazienti a causa della resistenza acquisita da virus, batteri e parassiti, e il problema è destinato a peggiorare.

Ceppi resistenti ai farmaci di gonorrea, salmonella, Escherichia coli (E. coli) e molti altri agenti, che causano malattie, stanno prosperando in tutto il mondo e le conseguenze sono disastrose: secondo una statistica del 2016 sulla resistenza antimicrobica, commissionata dall'ex primo ministro britannico David Cameron, almeno 700.000 persone muoiono ogni anno, a livello globale, a causa della resistenza antimicrobica (AMR).

È una situazione pericolosa, ma diversi nuovi studi, efettuati dai ricercatori di Harvard T.H. Chan School of Public Health, indicano che i vaccini potrebbero rappresentare uno strumento importante nella lotta contro la resistenza antimicrobica.

Gli atti dell'Accademia Nazionale delle Scienze (PNAS) hanno recentemente dedicato una sezione speciale per esaminare il ruolo che i vaccini possono svolgere nel contrastare l'ondata di AMR (antimicrobial resistance).

Funghi pericolosi: la resistenza ai farmaci antifungini mette in pericolo la salute umana

Funghi pericolosi: la resistenza ai farmaci antifungini mette in pericolo la salute umanaL'emergenza di funghi patogeni resistenti ai farmaci rappresenta una seria minaccia per il controllo delle malattie. Un rischio reale per la salute umana e animale, ma anche per i raccolti.

Sono i funghi naturali che hanno raggiunto la resistenza a un'ampia gamma di prodotti chimici.

Attualmente, funghicidi e antimicotici vengono usati come trattamenti primari per le malattie fungine negli esseri umani e nelle piante. Ma ora, gli scienziati dell'Imperial College School of Medicine di Londra(1) e dell'Università di Exeter(2) avvertono che il controllo dei funghi patogeni potrebbe diventare qualcosa di effimero, a causa della sua crescente capacità di resistere all'uso eccessivo di sostanze chimiche.

Questa scoperta dimostra che i trattamenti stanno diventando meno efficaci, il che a sua volta potrebbe portare a un aumento mondiale delle malattie umane causate da funghi, nonché a una maggiore perdita di colture alimentari e bestiame.

Inchiesta shock: propagare virus per alimentare il business dei vaccini

Virus e vacciniL’Italia sembra uno snodo fondamentale del traffico di virus. L’indagine è stata aperta dalle autorità americane e portata avanti dai carabinieri del Nas. Al centro c’è un groviglio di interessi dai confini molto confusi tra le aziende che producono medicinali e le istituzioni pubbliche che dovrebbero sperimentarle e certificarle. Con un sospetto, messo nero su bianco dagli investigatori dell’Arma: emerge un business delle epidemie che segue una cinica strategia commerciale.

Amplifica il pericolo di diffusione e i rischi per l’uomo, spingendo le autorità sanitarie ad adottare provvedimenti d’urgenza. Che si trasformano in un affare da centinaia di milioni di euro per le industrie, sia per proteggere la popolazione che per difendere gli allevamenti di bestiame. In un caso, ipotizzano perfino che la diffusione del virus tra il pollame del Nord Italia sia stata direttamente legata alle attività illecite di alcuni manager.

In uno degli episodi descritti nell’inchiesta, si scopre che i ceppi delle malattie più contagiose viaggiano da un Paese all’altro senza precauzioni e autorizzazioni.

Pagine