Vegetarianismo

Vegpyramid Junior è il manuale vegetariano per i bambini

Vegpyramid Junior - LibroLa dieta vegetariana per bambini e gli adolescenti

Esistono ancora pregiudizi tra medici e pediatri tali da sconsigliare vivamente ai genitori una scelta vegetariana per i propri figli.

Il rischio è quindi di essere costretti al «fai da te», con la possibilità tangibile di compiere errori, qualora ci si imbatta in fonti non accreditate.

Le Linee Guida della VegPyramid sono ormai un sistema «collaudato» da tutti coloro che lo hanno utilizzato: con le loro indicazioni, rendono semplice la realizzazione di un menu vegetariano equilibrato, completo e gustoso. Benché funzionino benissimo nell'adulto, non sono tuttavia applicabili all'età pediatrica, dal momento che le richieste nutrizionali di questa fase della vita sono differenti non solo da quelle dell'adulto, ma anche a seconda delle varie fasce d'età.

VegPyramid Junior colma questa lacuna accompagnando i genitori nel percorso alimentare dei figli, permettendo loro di creare una sintonia/sinergia con il pediatra di fiducia.

Con le informazioni nutrizionali sugli alimenti e i gruppi di nutrienti fondamentali, le indicazioni sulle principali patologie causate da un'alimentazione squilibrata, l'analisi dei bisogni e fabbisogni energetici delle diverse fasce d'età, le indicazioni per i menu delle mense scolastiche e suddivisi a seconda dell'apporto calorico.

La dieta di Norman Walker basata su cibi crudi e freschi

Norman Wardhaugh WalkerNorman Wardhaugh Walker nacque a Genova, il 4 gennaio 1886 e morì nel 1985 all'età di 99 anni.

Il reverendo Robert Walker (suo padre) era un "pastore" (missionario) scozzese apparentemente distaccato in Italia, dato che almeno 5 dei suoi sei figli nacquero nel nostro Paese. Nel primo decennio del XX secolo tutta la famiglia Walker si trasferì a New York.

Ma ciò che ci interessa fu l'approccio al crudismo di Walker.

Walker era a favore di una dieta basata esclusivamente su cibi crudi e freschi come verdura, frutta, noci e semi.

Egli considerava il cibo cotto, come cibo morto e quindi non sano, dicendo che "mentre questi alimenti possono sostenere la vita nel sistema umano, lo fanno a scapito della salute, che progressivamente degenera, e di energia e vitalità.".

I suoi suggerimenti consigliavano anche di evitare alimenti base come pane, pasta, riso e zucchero.

Egli considerava un colon sano la chiave per la salute, stimando che l'80% di tutte le malattie iniziano nel colon.

Scrisse: "Ogni ghiandola, organo e cellula del corpo è influenzata dalle condizioni del colon".

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