Alimenti curativi

Cinque sintomi che segnalano la carenza di magnesio

MagnesioIl Magnesio, come possiamo vedere e capire dagli aspetti trattati nell'articolo, si può definire un salva vita naturale poco costoso e indispensabile per il benessere del nostro corpo, usiamolo e stiamo bene.

Molti americani non capiscono (e non solo americani) l'importanza del magnesio nello stesso modo che capiscono di calcio o ferro, per esempio.

Tuttavia, i livelli di magnesio adeguati sono fondamentali per il cervello, e necessario per il muscolo cardiaco e la funzione muscolare, insieme a silice e vitamine D e K per promuovere la salute delle ossa.

La carenza di magnesio è più comune di quanto molte persone sospettino, di seguito elenchiamo i 5 segnali di allarme che potrebbero indicare una carenza di questo importante minerale.

1. Fischi nelle orecchie o la perdita dell'udito

Acufene, o un costante acuto ronzio nelle orecchie è sintomo comune di carenza di magnesio, come anche la perdita dell'udito. Ci sono state una serie di studi condotti sul rapporto tra salute orecchio e i livelli di magnesio sufficienti. In uno studio cinese, si è constatato che il magnesio in quantità sufficienti impedirà la formazione dei radicali liberi che possono portare alla perdita dell'udito. In uno studio condotto presso la Clinica Mayo, si è riscontrato che il trattamento nei pazienti che avevano sperimentato la perdita di udito con l'integrazione di magnesio venivano aiutati a ripristinare l'udito entro tre mesi.

Caricarsi di potassio con le prugne

PrugneDurante la stagione estiva il corpo suda molto e ha bisogno di reintegrare Sali minerali necessari alla salute e al benessere, come il potassio. Le prugne sono una fonte importantissima che non dovrebbe mancare sulle nostre tavole

Nonostante tutti aspettino l’estate con ansia, il Sole, associato al caldo estivo, potrebbe procurare problemi di salute a causa dell’intensa sudorazione, la quale provoca perdite di quantità elevate di Sali minerali, in particolare il potassio.

Ma, per fortuna, in questo caso vengono in nostro soccorso alimenti importanti per il ripristino di tali Sali. Primo fra tutti, la prugna, che è ricchissima di potassio. Un minerale fondamentale, la cui perdita abbondante potrebbe dar luogo a svariati sintomi quali debolezza, perdita di tono muscolare, stanchezza e crampi.

Il fabbisogno giornaliero di potassio è di circa 2.000/4.000 mg e una decina di prugne – in particolare quelle della California – aiutano a ripristinarne quasi 800 mg.

Come rimediare alla pancia gonfia

Pancia gonfiaAbbiamo spesso parlato del mal di pancia e di come questo può manifestarsi. Uno dei disturbi più frequenti è la pancia gonfia, che può colpirci in ogni stagione.

Fra le cause principali, ravvisabile nel gonfiore addominale troviamo sicuramente le abitudini alimentari, anche se stress, ansia e ciclo mestruale possono essere ulteriori fattori scatenanti.

Supponendo che la nostra pancia gonfia derivi dall’alimentazione, sicuramente i fattori scatenanti possono essere legati alle difficoltà in fase di digestione, alla sindrome dell’intestino irritabile, all’intolleranza ad alcuni cibi o sostanze in essi contenuti, al masticare il cibo troppo in fretta o troppo poco, l’abuso di bevande gassate o alcoliche.

Vediamo quali sono i consigli per contrastare la pancia gonfia:

  1. Lo abbiamo accennato prima, a tavola è bene masticare correttamente gli alimenti, non ingerirli in velocità ma masticare lentamente. Questo aiuterà il lavoro dello stomaco e quindi la digestione.
  2. Per agevolare ulteriormente l’attività digestionale, ed evitare il gonfiore, è bene assumere molte fibre e limitare il consumo di verdure crude.

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