Salute

Sono 7 gli alimenti tossici che non andrebbero mangiati

Cibo spazzaturaEcco 7 alimenti che sarebbe meglio evitare per il tuo benessere. Non è assolutamente un elenco esaustivo ma, se tutta l’umanità, da oggi, seguisse queste semplici indicazioni, ci sarebbero risvolti assai interessanti a livello sia di impatto ambientale che di salute.

Chissà, magari un giorno avremo l’onore…

Patatine fritte e frittura dei ristoranti

I ristoranti utilizzano oli poco salutari per il tuo fegato come l’olio di palma. Inoltre gli oli vengono utilizzati per diverse fritture. La frittura genera l’acrilamide, riconosciuto come un elemento cancerogeno. Quindi niente patatine del Macdonald’s (ma non solo quelle), frittura dei ristoranti, patatine surgelate e quelle in busta vendute nei negozi.

Bevande gassate

Apportano solo sostanze di sintesi, zucchero bianco sbiancato, dannoso per il tuo sistema immunitario. Puoi approfondire l’argomento leggendo Perché lo zucchero ubriaca il tuo sistema immunitario?

Non c’è nessun motivo per bere questi liquidi inutili e inquinanti dell’ambiente. Infatti per fare una lattina ci vogliono sei mesi a partire dall’estrazione della bauxite in Australia (con processo devastante per l’ambiente), poi il trasporto nella lontana Inghilterra per essere lavorata e trasformata in lattina.

L’alluminio è strettamente correlato al morbo di Alzheimer

AlluminioQuella che segue è la traduzione dello studio pubblicato nel National Center for Biotechnology Information che promuove la scienza e la salute fornendo accesso a informazioni biomediche e genomiche.

Alluminio e morbo di Alzheimer: dopo un secolo di polemiche, c’è un legame plausibile?

Dr. Tomljenovic L., Neural Dynamics Research Group, Department of Ophthalmology and Visual Sciences, University of British Columbia, Vancouver, BC, Canada. lucijat77@gmail.com

Il cervello è un organo altamente compartimentalizzato eccezionalmente suscettibile di accumulo di errori metabolici. Il morbo di Alzheimer è la malattia neurodegenerativa più diffusa degli anziani ed è caratterizzata da specificità regionale delle aberrazioni neurali associate con le funzioni cognitive superiori.

L’alluminio è il più abbondante metallo neurotossico sulla terra, ampiamente biodisponibile per gli esseri umani e più volte dimostrato di accumularsi nei punti focali neuronali soggetti al morbo di Alzheimer.

Nonostante questo, il ruolo dell’alluminio nel morbo di Alzheimer è stato fortemente disputato sulla base delle seguenti rivendicazioni:

Un particolare farmaco potrebbe contrastare l'invecchiamento

ProvettaI ricercatori del Massachusetts Institute of Technology hanno scoperto un modo per riprodurre il benefico effetto della restrizione calorica sull'invecchiamento del cervello mediante un farmaco.

Si sa che una riduzione drastica di oltre il 40 per cento di calorie, nella propria alimentazione potrebbe rallentare l'invecchiamento delle cellule cerebrali.

Nel nuovo studio, gli scienziati hanno esplorato il processo secondo cui il taglio delle calorie influiva sulle cellule del cervello di alcuni topolini.

La riduzione calorica del 30 per cento aumentava i livelli di un enzima che ritardava la perdita dei neuroni che accompagna il declino senile.

Nutrendo i topi in modo normale e fornendo loro un farmaco che riproducesse questo processo, gli scienziati sono riusciti a ottenere un miglior funzionamento delle cellule del cervello e migliori risultati nei test cognitivi, rispetto ai topi sottoposti a restrizioni caloriche.

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