Ricercatori dell'Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-In), Scuola Superiore Sant'Anna e Lens, grazie a tecniche di microscopia di fluorescenza e ingegneria genetica, hanno osservato 'in vivo' la plasticità neuronale associata al processo riabilitativo per il recupero delle funzioni motorie lesionate da ictus.
Creata una struttura a rete chiamata 'nanochain', di antimonio, un metalloide noto per migliorare la capacità di carica degli ioni di litio nella batteria.