Astronomia

Creata una “risonanza magnetica” dei movimenti del plasma che si trova all'interno del Sole

oleUn team di scienziati ha creato una “risonanza magnetica” dei movimenti interni del plasma del Sole, mettendo in luce come si trasferisce il calore dal suo interno profondo alla sua superficie.

Il risultato, che appare sulla rivista The Proceedings of National Academy of Sciences, rovescia la nostra comprensione di come il calore viene trasportato verso l’esterno da parte del Sole e sfida le attuali spiegazioni della formazione delle macchie solari e la produzione del campo magnetico.

Il lavoro è stato condotto dai ricercatori della NYU Courant Institute of e il suo Dipartimento di Fisica, Università di Princeton, il Max Planck Institute, e la .

Il calore del sole, generato dalla nel suo nucleo, viene trasportato in superficie dalla nel terzo strato esterno. Tuttavia, la nostra comprensione di questo processo è in gran parte teorica,il Sole è opaco, in modo che la convezione non può essere osservata direttamente. Di conseguenza, le teorie in gran parte possono basarsi su ciò che sappiamo sul flusso del fluido e quindi la loro applicazione al Sole, che è composto principalmente di idrogeno, elio, e .

Sviluppare una comprensione più precisa della convezione è di vitale importanza per comprendere una serie di fenomeni, compresa la formazione di , che hanno una temperatura più bassa rispetto al resto della superficie del Sole, e il campo magnetico del Sole, che viene creato dai movimenti interni del plasma.

Una stella spazza via l'atmosfera di un pianeta

Una stella spazza via l'atmosfera di un pianetaL'atmosfera di un pianeta strappata via dalla sua stella.

L'atmosfera di un pianeta 'strappata via' da una violentissima eruzione avvenuta sulla sua stella: l'evento è stato ripreso in diretta dagli 'occhi' di due osservatori spaziali, i telescopi Hubble e Spitzer. L'ondata di radiazioni che ha portato via parte dell'atmosfera all'esopianeta HD 189733b, distante 63 anni luce dalla Terra, è stata osservata da un gruppo di ricercatori internazionali guidato dal Consiglio nazionale delle ricerche francese (Cnrs) e pubblicata sulla rivista Astronomy and Astrophysics.

Una serie di osservazioni del pianeta HD 189733b e della sua stella, realizzate alla fine del 2011 prima con Spitzer (nei raggi X) e poche ore dopo con Hubble (nel visibile), ha permesso, 'verosimilmente', di assistere in diretta agli effetti prodotti da un'eruzione solare, un fenomeno che avviene anche sul nostro Sole ma con effetti meno drammatici, sull'atmosfera del suo vicinissimo pianeta.

Le osservazioni fatte da Hubble hanno verificato un'anomalia nell'atmosfera del pianeta, un gigante gassoso molto simile a Giove, ma molto vicino alla sua stella (la distanza che li separa è un trentesimo d quella Terra-Sole): un pennacchio di gas prodotto da almeno 1.000 tonnellate di materiale bruciate al secondo. Secondo i ricercatori francesi, il fenomeno, mai visto prima, potrebbe essere strettamente associato a un potente 'flash' di radiazioni a raggi X osservate poche ore prima dal telescopio Spitzer: “sembra molto probabile che l'evaporazione vista poche ore dopo con Hubble sia stata dovuta proprio all'impatto di questo bagliore”, ha spiegato Peter Wheatley, uno dei responsabili dello studio.

La Nasa prevede imponenti tempeste solari

Sole"Il nostro Sole si sta avvicinando ad un periodo di grande turbolenza, un'attiva solare massima e molti scienziati considerano che il picco della attività sia intorno al 2013. Questo ciclo si presenta ogni 11 anni ed il prossimo è stato previsto sia uno dei più deboli da decenni a questa parte.

Alcune opinioni contrarie, tuttavia, dicono che il prossimo massimo solare, possa essere più forte di quanto ci immaginiamo e per questo viene citato un ciclo di allineamento galattico di 26.000 anni che si prevede accada intorno al 2012, effettivamente coincidente con la fine del calendario Maya.

La NASA sta iniziando a risvegliare gli scienziati: il sole si sta risvegliando e gli scienziati tengano un occhio di riguardo sul tempo "climatico" dello spazio.

“(...) nei prossimi anni ci aspettiamo livelli di attività solare molto maggiori. Allo stesso tempo, la nostra società tecnologica ha sviluppato una sensibilità senza precedenti verso le tempeste solari".

Le reti elettriche, la navigazione GPS, i viaggi aerei, i servizi finanziari, le comunicazioni radio di emergenza, possono tutte essere messe ko da intensa attività solare.

Un rapporto di 132-pagine della NASA si intitola "Severe Space Weather Events" - PDF - (Gravi eventi atmosferici nello spazio): comprendere le conseguenze sociali ed economiche ...tutto questo suggerisce che la tempesta con magnetudo potrebbe essere devastante.

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