Geni “salterini” accomunano il cervello del polpo e quello dell’uomo. Identificata un’importante analogia molecolare che potrebbe spiegare la spiccata intelligenza di questi invertebrati.
Respirare aria inquinata potrebbe portare al trasporto di particelle tossiche dai polmoni al cervello, attraverso il flusso sanguigno, contribuendo potenzialmente a disturbi cerebrali e danni neurologici.