Un gruppo di ricercatori e collaboratori KAIST ha progettato un minuscolo impianto cerebrale che può essere ricaricato in modalità wireless dall'esterno del corpo per controllare i circuiti cerebrali per lunghi periodi di tempo senza sostituire la batteria.
Progettato un sensore di gas flessibile altamente sensibile che può essere impiantato nel corpo per poi biodegradarsi in modo sicuro in materiali che vengono assorbiti dal corpo.
L’obiettivo finale non è il vaccino ma il pieno controllo con tecnologie che mettano insieme la biologia e la biochimica con l’elettronica. I microchip.