In Italia per certe cariche pubbliche non esiste alcuna crisi

Marina Militare ItalianaLeggendo ieri questo articolo, ci siamo incuriositi e chiesti quale sia lo stipendio che un personaggio come il capitano di fregata Marco Bagni, che in diverse occasioni si è ‘gloriato’ dell’attività di scafista alla quale è stato destinato dal governo italiano, prende per distruggere la sua terra.

Fatta una ricerca su internet, abbiamo trovato una ‘succosa’ tabella con gli stipendi di alcuni dipendenti pubblici di alto livello.

Tra i quali sono compresi anche i membri della Marina Militare:

Il capitano di fregata è compreso nella voce ‘altri dirigenti’. E ce ne sono 1.700 nella Marina, mentre non ci risultano esserci 1.700 ‘fregate’. Molti saranno dirigenti da scrivania, dove faranno meno danno dei loro colleghi scafisti.

Comunque, si evince che uno degli scafisti ad honorem che trasporta migliaia di clandestini in Italia, prende per questo ‘servizio’ 73.285 € l’anno: oltre 6mila euro il mese.

Non male.

Purtroppo non sappiamo quanto questo mensile sia ‘integrato’ in caso di missione. E questo potrebbe essere uno dei motivi per i quali Bagni e quelli come lui sono così ‘eccitati’ dall’opera di distruzione etnica che stanno portando avanti ai danni del loro Paese.

Li paghiamo per distruggerci. Per insozzare la nostre città di clandestini, stupratori e africani infetti.

Immaginiamo la sofferenza dei veri militari, nell’assistere a questo scempio.

La Marina è ormai ostaggio di un manipolo di politici in divisa, pronti a tutto in cambio di soldi.

La Casta non si limita ai politici di professione, è una ragnatela, è un sistema di potere diffuso come un cancro in ogni ambito del cosiddetto Stato. E la Marina, come le altre forze armate, non sfugge.

I veri Marinai, quelli con la M, marciscono nella prigionia indiana, quelli d’acqua dolce si riempiono le tasche di soldi traghettando carne umana.

Fonte originale: identità.com / Fonte: voxnews.info