Le proprietà salutari del pompelmo

PompelmiLa pianta del pompelmo è un sempreverde originario della Cina, il suo fusto può raggiungere l'altezza di 15 metri e viene coltivato un po' in tutto il mondo, laddove il clima temperato lo permette.

L'albero del pompelmo appartiene alla famiglia delle Rutacee e le tre principali varietà sono rappresentate dal Citrus decumana, Citrus grandis e Citrus maxima.

I fiori del pompelmo sono bianchi, composti da quattro petali, mentre il frutto, giallo, ha un diametro che normalmente misura dai 10 ai 15 cm. e spicchi leggermente gialli, quasi incolore.

Frutto ricco di fibre e di vitamine A, B,e C e soprattutto flavonoidi, potenti antiossidanti che aiutano il fegato e prevengono l'insorgere di malattie cardiovascolari; il flavonoide più abbondante presente nel pompelmo è la naringenina, che ha attività antiossidante e antitumorale. Oltre alla naringenina il pompelmo contiene anche una sostanza chiamata limonene, responsabile del gusto acido, ma anch'essa con proprietà antitumorali.

Oltre a queste sostanze, nel pompelmo troviamo sali minerali come calcio, fosforo, potassio, magnesio, zolfo, sodio, cloro, ferro, rame. La buccia contiene oli essenziali come il limonene, il citrale ed il pinene che svolgono un'azione antidepressiva.

Sicuramente il pompelmo rappresenta un prezioso alimento disinfettante e stimolante dell'apparato digerente, per questo motivo se ne consiglia l'assunzione a fine pasto, soprattutto se abbondante. L'assunzione di pompelmo è suggerita in casi di inappetenza,, alimentazione degli anziani, difficile digestione, disturbi del fegato, insufficienza renale, capillari fragili, ed infezioni polmonari.

Per le sue proprietà il pompelmo è un alimento indicato a fine pasto per le persone in sovrappeso, in quanto accelera la trasformazione dei grassi in energia. Se assunto in dosi corrette insieme alla caffeina, per esempio un cucchiaio di succo di pompelmo in una tazzina di caffè, diventa un ottimo analgesico con poche controindicazioni.

Non è ancora completamente chiaro il comportamento per quanto riguarda il suo utilizzo nelle terapie disintossicanti da droghe pesanti; alcuni principi attivi, tra cui bergamottina e naringenina, sarebbero in grado di calmare in parte le crisi d'astinenza, quasi fossero una sorta di metadone naturale.

Nel 1964, un immunologo americano di nome Harich Jakob, si accorse, nel suo giardino, che in un mucchio si materiale da compostaggio in decomposizione, i semi di pompelmo presenti non erano soggetti ad alcuna mutazione, in pratica non si decomponevano come tutto l'altro materiale. Si rese così conto che all'interno dei semi di pompelmo era presente una sostanza con proprietà antibiotiche ma allo stesso tempo non nocive. Dopo diversi studi condotti sui semi di pompelmo sono state confermate le loro proprietà antibatteriche e secondo accreditati erboristi, i semi di pompelmo possono essere considerati veri e propri antibiotici naturali senza nessun effetto collaterale.

Ulcera gastrica

È stato confermato l'utilizzo dei semi di pompelmo nei casi di ulcera gastrica; un recente studio a Cracovia ha dimostrato l'efficacia della polvere di semi di pompelmo nella riduzione di ulcera gastrica sui ratti da laboratorio.

Pompelmo rosa

Tra le molte varietà di pompelmo in commercio, quello rosa sta assumendo sempre più rilevanza; è un ibrido, derivato dalla fusione del pompelmo tradizionale con l'arancia, ha un gusto un po' meno amaro e la buccia un po' più sottile, ma quello che lo differenzia maggiormente "dall'originale" giallo è il fatto di contenere meno vitamina C e più fruttosio; con questa caratteristica il pompelmo rosa si pone si vertici delle preferenze alimentari di chi fa molto sport ed ha bisogno di energia subito disponibile.

Fonte: mr-loto.it

Commenti

Ritratto di Anonimo

Anonimo

Tutto bene, ma fate attenzione, il pompelmo, con il suo altissimo contenuto di poliammine (come le arance) è un formidabile acceleratore cellulare, va benissimo in soggetti in via di sviluppo e molto meno in coloro che hanno una patologia già conclamata come un tumore. possono favorire la proliferazione di quest'ultime. quindi forse è meglio evitare.