Controversa nuova scoperta: Gesù Cristo è solo una invenzione

Papa FrancescoStudiosi della Bibbia appariranno alla Conferenza 'Covert Messia' alla Conway Hall di Londra, il 19 ottobre 2013, per presentare questa scoperta controversa al pubblico inglese.

Il Biblista Americano Joseph Atwill apparirà davanti al pubblico britannico per la prima volta a Londra il 19 ottobre per presentare una controversa nuova scoperta: antiche confessioni recentemente scoperte, oggi dimostrano, secondo Atwill, che il Nuovo Testamento è stato scritto da aristocratici romani del primo secolo che hanno fabbricato l'intera storia di Gesù Cristo.

La sua presentazione sarà parte di un simposio di un giorno dal titolo “Covert Messiah” alla Conway Hall di Holborn (tutti i dettagli sono disponibili all'indirizzo covertmessiah.com).

Anche se per molti studiosi la sua teoria sembra stravagante, ed è sicuro che sconvolgerà alcuni credenti, Atwill ritiene la sua prova come conclusiva e confida che la sua accettazione sia solo una questione di tempo. “Presento il mio lavoro con una certa ambivalenza, dato che non voglio causare direttamente alcun danno ai Cristiani”, riconosce, “ma questo è importante per la nostra cultura. I cittadini hanno bisogno di conoscere la verità sul nostro passato in modo che possiamo capire come e perché i governi creano false storie e falsi dei. Spesso lo fanno per ottenere un ordine sociale che è contro gli interessi della gente comune”.

Monsanto verrà premiata con il Nobel per l'agricoltura OGM. Impediamo questa follia

MonsantoIn un contesto in cui lo sfruttamento della terra, l’uso di pesticidi che contribuiscono alla moria delle api e la contaminazione degli alimenti rendono una scommessa quotidiana capire ciò che abbiamo nel piatto, sembra un paradosso che una delle aziende che detiene il monopolio del settore alimentare e che ha messo in ginocchio i piccoli agricoltori di coltivazioni biologiche riceva un riconoscimento a livello mondiale.

Eppure, in quasi totale silenzio, in questi giorni sarà conferito alla Monsanto un riconoscimento molto importante: il World Food Prize, il Nobel del cibo istituito nel 1986 dall’agronomo e ambientalista statunitense Norman Borlaug.

No, non è uno scherzo. Lo scorso giugno sono stati resi noti i nomi dei vincitori del premio, tre biologi, tra cui Robert Fraley, conosciuto ai più per essere il biotecnologo dell’azienda Monsanto.

Non solo, sembra che Fraley dovrà condividere i 250mila dollari di premio con altri due colleghi biotecnologi, tra cui Mary-Dell Chilton, che opera presso la società biotech Syngenta.

Per chi non lo ricordasse, la società Syngenta, assieme alla Bayer, è tra i maggiori produttori di pesticidi che contribuiscono alla moria delle api.

Quarto incidente in sette giorni presso la centrale nucleare di Fukushima

FukushimaIl quarto incidente in una settimana, dovuto a un errore umano: sei operai sono stati esposti ad acqua ad alta contaminazione presso la centrale nucleare disastrata di Fukushima a causa del "distacco improprio" di un tubo collegato al sistema di desalinizzazione.

“Un episodio grave, ancora a causa di disattenzione", ha tuonato in conferenza stampa Shunichi Tanaka, a capo della Nra (la Nuclear Regulation Authority), l'agenzia sulla sicurezza nucleare in Giappone, tornata a bacchettare il gestore Tepco, su cui il governo di Shinzo Abe potrebbe prendere ora provvedimenti più netti, tra cui - si ragiona nel partito Liberaldemocratico del premier - anche un'ipotesi spezzatino, di spacchettamento delle attività.

Sei degli 11 lavoratori, impegnati nell'attività di controllo del mattino, sono stati colpiti dall'acqua che, una volta trattata, è usata per raffreddare i reattori danneggiati.

L'operazione riduce la radioattività di cesio e rimuove il sale prima dello stoccaggio nei serbatoi: l'acqua rilasciata per l'incidente aveva subito la pulizia del cesio, pur conservandone una concentrazione di 1.690 becquerel per litro. C'è voluta più di un'ora per ricollegare i tubi, tra difficoltà impreviste.

“È difficile che ci sia stata un'esposizione interna", ha aggiunto Tanaka, visto che tutti “indossavano maschere facciali e stivali".

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