Attività chimico-biologiche sempre presenti nei nostri cieli

GeoingegneriaNelle giornate appena trascorse ed anche al momento in cui si scrive, si è potuto constatare un alleggerimento della pressione da parte di chi gestisce le operazioni di aerosol sul territorio italiano.

In gran parte dei casi si è trattato di azioni assai mirate ed orientate alla massima dissimulazione.

Non che non siano ricadute poi al suolo tonnellate di nanoparticolato metallico e polimeri, ma di certo non abbiamo assistito alle scorribande impudenti dei mesi scorsi.

Mentre si elaborano le presenti previsioni, esaminando le satellitari, constatiamo la presenza (assai rara ormai da alcuni anni) di svariate celle temporalesche in rapido sviluppo su tutto lo stivale. Lo sviluppo di queste formazioni imbrifere è motivo di grossa preoccupazione per i militari, per cui, in specialmodo nelle aree di interesse strategico, queste vengono rese innocue dalla dispersione di materiale elettroconduttivo ed igroscopico, caratterizzato dalla presenza di bassi strati semiopachi (le famigerate velature), che via via sostituiscono le formazioni che porterebbero piogge.

A tal proposito si osservi la mappa satellitare in copertina, laddove gli strati indotti da dispersione aerea sono evidenziati in giallo. Si rammenta che le irrorazioni proseguono nelle ore notturne, per cui queste... "velature" sono presenti già di prima mattina.

Attualmente, come si diceva poc'anzi, le attività chimico-biologiche nei nostri cieli hanno subito un'evoluzione tale che solo un occhio attento ed esperto può evincere che il sorvolo dei tankers non si è mai interrotto. Come ribadito altre volte, siamo ora in presenza di rilasci "chirurgici" on-off, privilegiando l'impiego di composti semipersistenti. Vengono create così formazioni artificiali di bassa quota, spesso spacciate (dai centri meteo di regime) per cirri d'alta quota, con lo scopo di riflettere i segnali radio e, nel contempo, volte ad assorbire l'umidità atmosferica residua.

I cieli sono quindi caratterizzati dalla presenza di scarsa o assente nuvolosità naturale, pur in condizioni di alta pressione atmosferica. La visibilità è limitata, quando va bene, ai cinque/sei chilometri, mentre la nebbia di ricaduta, dovuta alla presenza del mortale particolato, si evidenzia attraverso una spiccata opacità biancastra all'orizzonte. Ciononostante vogliamo qui ancora evidenziare che, stranamente, le operazioni di geoingegneria clandestina in Italia hanno subito una flessione in intensità ed efficacia. Bisogna cercare di capire quali siano i motivi di questo allentamento della pressione.

Le Previsioni per i prossimi giorni in Italia si possono leggere nell'articolo originale commentato dai lettori dove si può proporre un proprio commento.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

Autore: Straker

Fonte: tankerenemymeteo.blogspot.com

Altri canali informativi: tankerenemy.com - Scie Chimiche (Chemtrails) - TANKER ENEMY TV