Il premio Nobel recentemente assegnato a Svante Pääbo, leader nel settore dell'archeogenomica che mira a ricostruire la storia genetica delle popolazioni passate a partire dal loro DNA, testimonia l'importanza di questi studi, come già messo in evidenza dai pionieristici lavori di Luigi Luca Cavalli Sforza
Per valutare l'impatto delle attività minerarie nell'area, si è utilizzato un campionamento genetico non invasivo per stimare le dimensioni della popolazione di scimpanzé, il rapporto tra i sessi, la composizione della comunità e i limiti di distribuzione