Gas misterioso al centro della Via Lattea


Gas misterioso al centro della Via Lattea

Un team internazionale di ricercatori ha scoperto un gas denso e freddo che è stato sparato come un proiettile dal centro della Via Lattea.

Il modo esatto in cui il gas sia stato espulso è ancora un mistero, ma il team di ricerca, comprendente la professoressa Naomi McClure-Griffiths (1) dell'Australian National University (ANU), afferma che i loro risultati potrebbero avere importanti implicazioni per il futuro della nostra galassia.

La dottoressa Naomi McClure-Griffiths spiega: «Quando espelli molta massa, perdi parte del materiale che potrebbe essere utilizzato per formare stelle, e se ne perdi abbastanza, la galassia non può più formare stelle. Quindi, riuscire a osservare i suggerimenti della Via Lattea, che perde questa stella e forma gas, è piuttosto eccitante - ti fa chiedere cosa succederà dopo! "»

Lo studio, pubblicato dalla rivista Natura, (2) solleva anche nuove domande su ciò che sta accadendo nel nostro centro galattico in questo momento.

«Il vento al centro della Via Lattea è stato oggetto di numerosi dibattiti sin dalla scoperta, un decennio fa, delle cosiddette bolle di Fermi, due sfere giganti piene di gas caldo e raggi cosmici. Abbiamo osservato non solo gas caldo proveniente dal centro della nostra galassia, ma anche gas freddo e molto denso. Questo gas freddo è molto più pesante, quindi si muove meno facilmente», ha spiegato la professoressa McClure-Griffiths.

Il centro della Via Lattea ospita un enorme buco nero, ma non è chiaro se questo buco nero abbia espulso il gas o se sia stato soffiato dalle migliaia di stelle massicce al centro della galassia.

Il dottor Enrico Di Teodoro della Johns Hopkins University, il principale autore dello studio, ha asserito: «Non sappiamo come mai né il buco nero né la formazione stellare possano produrre questo fenomeno. Stiamo ancora cercando la risposta, ma più riusciamo a sapere e più si complica la comprensione delle dinamiche. È la prima volta che un simile fenomeno è stato osservato nella nostra galassia. Vediamo questo tipo di processi accadere in altre galassie. Ma, con le galassie esterne si ottengono buchi neri molto più massicci, l'attività di formazione stellare è maggiore, rende più facile per la galassia espellere materiale. Queste altre galassie esterne sono ovviamente molto lontane per cui non possiamo osservarle in modo molto dettagliato. La nostra galassia è quasi come un laboratorio in cui possiamo effettivamente entrare e cercare di capire come funzionano le cose guardandole da vicino.»

Il gas è stato osservato utilizzando l'Atacama Pathfinder EXperiment (APEX) (3) gestito dall'European Southern Observatory (ESO) in Cile.

Riferimenti:

(1) Naomi McClure-Griffiths

(2) Cold gas in the Milky Way’s nuclear wind

(3) Atacama Pathfinder Experiment (APEX)

Descrizione foto: L'Atacama Pathfinder Experiment (APEX), sull'altopiano di 5000 metri di Chajnantor nelle Ande cilene. - Credit: ESO/B. Tafreshi/TWAN (twanight.org).

Autore traduzione riassuntiva e adattamento linguistico: Edoardo Capuano / Articolo originale: Mystery gas discovered near centre of Milky Way