Nuovo metodo di datazione dei minerali


Nuovo metodo di datazione dei minerali

Un nuovo modo di datare i comuni minerali potrebbe aiutare a individuare i loro depositi e migliorare l'esplorazione dei minerali a livello globale.

I ricercatori dell'Università del Queensland hanno identificato un nuovo materiale di riferimento e inoltre hanno utilizzato uno strumento all'avanguardia per datare meglio le formazioni rocciose in Asia centrale.

Il professor Jian-xin Zhao (1) dell'Università del Queensland ha affermato che il team ha iniziato analizzando un minerale di silicato noto come granato, che ha poi aiutato a capire l'accumulo di minerali preziosi come oro, rame, zinco piombo, argento e uranio.

Il professor Jian-xin Zhao spiega: “il granato, che assomiglia un po' ai semi di un melograno, è un minerale stimolante ma molto comune nei sistemi di minerali vulcanici. Si forma quando il magma caldo entra nel sottosuolo della crosta terrestre e ci fornisce indizi su altre formazioni magmatiche nella stessa area. L'attività magmatica è un processo chiave della Terra e porta alla mineralizzazione. Molti dei principali distretti minerari del mondo, tra cui il Monte Isa e la diga olimpica australiana, si sono formati durante una lunga storia di attività magmatiche. Quindi, comprendendo meglio quando, dove e perché si è verificata questa attività magmatica, saremo in grado di trovare questi hotspot ricchi di minerali.”

La chiave dell'indagine era un sistema laser, che campionava minuscole particelle di granato granuloso che erano lunghe solo diverse centinaia di micrometri. Il materiale campionato al laser è stato quindi misurato con uno spettrometro di massa - uno strumento che separa i componenti del campione dalla loro massa e carica elettrica - che ha contribuito a calcolare l'età.

Il dottor Renjie Zhou, (2) ricercatore presso l'Università del Queensland, ha affermato che il team spera che questo nuovo metodo possa stabilire meglio la relazione tra episodi storici di attività magmatica e accumulo di minerali. A tal proposito egli spiega: “i molti importanti giacimenti minerari del mondo si formano in ambienti geologici come l'anello di fuoco dell'Oceano Pacifico, dove il magma caldo viene costantemente intruso nella crosta. Comprendendo esattamente quando si sono verificate determinate formazioni, è molto più facile individuare depositi ricchi di minerali. Lo sviluppo e il mantenimento di un mondo sostenibile si baseranno sulla scoperta e sul recupero ad alta efficienza dei depositi di minerali. Con l'emergere dell'energia verde, c'è ancora più bisogno di approvvigionamento di minerali come rame, argento, nichel e molti altri.”

I ricercatori ritengono che questa scoperta, pubblicata da GSA Bulletin, (3) arrivi in un momento critico per l'industria mineraria e per il pianeta.

Riferimenti:

(1) Jian-xin Zhao

(2) Renjie Zhou

(3) LA-MC-ICP-MS U-Pb dating of low-U garnets reveals multiple episodes of skarn formation in the volcanic-hosted iron mineralization system, Awulale belt, Central Asia

Descrizione foto: la miniera, visitate dagli autori, situata nella cintura Awulale in Asia centrale. - Credit: The University of Queensland.

Autore traduzione riassuntiva e adattamento linguistico: Edoardo Capuano / Articolo originale: New way to date rocks