Foreste di mangrovie costiere in pericolo


Foreste di mangrovie costiere in pericolo

Le foreste di mangrovie, uno degli ecosistemi più preziosi del mondo, stanno affrontando una "tripla minaccia" per la loro durata e sopravvivenza a lungo termine.

Lo studio, pubblicato si Environmental Research Letters (1) ha scoperto che le foreste di mangrovie, la loro grande biodiversità e la protezione costiera che forniscono sono sotto la pressione di tre minacce distinte: l'innalzamento del livello del mare, la mancanza di fango e gli habitat compressi.

La ricerca, condotta da un team internazionale di esperti tra cui il dottor Barend van Maanen (2) dell'Università di Exeter, identifica non solo come queste foreste costiere vengono spinte contro le loro coste, ma anche cosa causa la perdita della loro diversità. nella ricerca si mettono in luce gli effetti negativi delle dighe fluviali che riducono la fornitura di fango che altrimenti potrebbe sollevare i suoli delle mangrovie, mentre gli edifici e le dighe occupano in gran parte lo spazio che le mangrovie richiedono per la sopravvivenza.

Le foreste di mangrovie costiere sono ecosistemi preziosi e altamente biodiversità che proteggono le comunità costiere dalle tempeste.

Le mangrovie resistono alle inondazioni causate dalle maree e catturano il fango per sollevare i loro terreni. Ma poiché gli alberi di mangrovie non possono sopravvivere se rimangono sott'acqua per troppo tempo, la combinazione dell'innalzamento del livello del mare e della diminuzione dell'offerta di fango dai fiumi rappresenta una seria minaccia.

Nuove simulazioni al computer mostrano come le foreste costiere si ritirino verso terra sotto l'innalzamento del livello del mare, specialmente nelle zone costiere dove il fango nell'acqua sta diminuendo. Le simulazioni includono interazioni tra maree, trasporto di fango e, per la prima volta, più specie di mangrovie.

Il dottor Van Maanen, docente presso l'Università di Exeter e supervisore del progetto, ha dichiarato: «Sia la perdita di copertura delle mangrovie che la perdita di diversità vanno di pari passo quando il ritiro verso terra è limitato dall'espansione delle città, dall'agricoltura o dalle opere di protezione dalle inondazioni».

Il modello mostra anche che gli alberi di mangrovie con radici dense intrappolano il fango in modo più efficace e possono impedirgli di raggiungere le aree forestali più interne.

Il dottor Danghan Xie, (3) ricercatore PhD presso l'Università di Utrecht e autore principale dello studio, ha dichiarato: «Questo fa sì che gli alberi più a terra si inondino per periodi di tempo più lunghi, un effetto che è intensificato dall'innalzamento del livello del mare. L'aumento delle inondazioni verso terra riduce quindi seriamente la biodiversità.

L'uso umano del suolo impedisce la 'fuga' delle mangrovie dalle inondazioni migrando verso l'interno, restringendo la zona delle mangrovie e mettendo ulteriormente in pericolo la biodiversità».

Una zona stretta di mangrovie è molto meno efficace nel proteggere la costa dalle tempeste, o nel peggiore dei casi perde del tutto le sue proprietà protettive.

Il coautore, il dottor Christian Schwarz, (4) scienziato ambientale presso l'Università del Delaware, ha aggiunto: «La perdita di specie di mangrovie avrà drammatiche implicazioni ecologiche ed economiche, ma fortunatamente ci sono modi per aiutare a salvaguardare questi ecosistemi. È essenziale garantire o ripristinare la consegna del fango alle coste per contrastare gli effetti negativi dell'innalzamento del livello del mare. Per le coste in cui la disponibilità di fango rimane limitata, la rimozione delle barriere che ostacolano la migrazione interna è della massima importanza per evitare la perdita di foreste di mangrovie e biodiversità».

Riferimenti:

(1) Mangrove diversity loss under sea-level rise triggered by bio-morphodynamic feedbacks and anthropogenic pressures

(2) Barend van Maanen

(3) Danghan Xie

(4) Christian Schwarz

Descrizione foto: Le mangrovie con radici fitte intrappolano il fango in modo più efficace. - Credit: Barend van Maanen.

Autore traduzione riassuntiva e adattamento linguistico: Edoardo Capuano / Articolo originale: New research identifies ‘triple trouble’ for mangrove coasts