Venado apre le porte alle applicazioni IA a Los Alamos


Venado apre le porte alle applicazioni IA a Los Alamos

Venado è un supercomputer all’avanguardia capace di incorporare approcci di intelligenza artificiale per simulazioni atomistiche nell'ambito della scienza dei materiali e dell'astrofisica ad alta risoluzione

In una collaborazione che aiuta a far avanzare le sue missioni scientifiche di base e di sicurezza nazionale, il Los Alamos National Laboratory con Hewlett Packard Enterprise (HPE) e NVIDIA hanno collaborato alla progettazione e all'installazione di Venado, il nuovissimo supercomputer del laboratorio.

Rappresentanti del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, della National Nuclear Security Administration, di Los Alamos, HPE e NVIDIA si sono uniti ad altri lunedì 15 aprile per tagliare il nastro di Venado, il nuovo supercomputer HPE Cray EX con superchip NVIDIA GH200 Grace Hopper, presso il laboratorio Nicholas C. Metropolis Centro per la modellazione e la simulazione.

«Venado si aggiunge al nostro supercalcolo all’avanguardia che fa avanzare la sicurezza nazionale e la ricerca di base, e accelererà il modo in cui integriamo l’intelligenza artificiale per affrontare queste sfide», ha affermato il dottor Thomas Mason (1), direttore del Los Alamos National Laboratory.

I superchip NVIDIA Grace Hopper combinano un'unità di elaborazione centrale NVIDIA basata su Arm con un'unità di elaborazione grafica basata sull'architettura NVIDIA Hopper per affrontare applicazioni di calcolo ad alte prestazioni e di intelligenza artificiale su scala gigante. I superchip possono eseguire milioni di istruzioni in più al secondo, solitamente a costi e consumi inferiori, rispetto alla tecnologia dei chip precedente. Nei test su scala iniziale Venado ha mostrato risultati significativi nelle simulazioni atomistiche per la scienza dei materiali e nelle simulazioni astrofisiche ad alta risoluzione.

«Le nostre capacità di supercalcolo rappresentano una componente fondamentale del modo in cui i laboratori nazionali affrontano problemi importanti», ha affermato il dottor David M. Turk (2), vice segretario del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti. «Con la sua capacità di incorporare approcci di intelligenza artificiale, non vediamo l’ora di vedere come il sistema Venado a Los Alamos potrà fornire risultati nuovi e significativi per le aree di interesse».

La capacità di calcolo di Venado ospiterà 2.560 Grace Hopper Superchip diretti e raffreddati a liquido nel supercomputer HPE Cray EX di classe exascale. Il sistema utilizzerà anche 920 superchip CPU NVIDIA Grace, rendendolo il primo sistema su larga scala con superchip CPU NVIDIA Grace distribuito negli Stati Uniti. NVIDIA racchiude 144 core Arm in un Grace CPU Superchip per offrire un immediato incremento delle prestazioni a un'ampia gamma di applicazioni HPC.

«Essendo il primo supercomputer statunitense basato su NVIDIA Grace Hopper, il sistema Venado offre prestazioni rivoluzionarie ed efficienza energetica per accelerare la scoperta scientifica», ha affermato il dottor Ian Buck (3), vicepresidente di hyperscale e HPC presso NVIDIA. «Grazie al nostro continuo lavoro con Los Alamos e HPE, Venado sarà un magnifico strumento scientifico per i ricercatori che potranno raggiungere progressi nella scienza dei materiali, nell’energia rinnovabile, nell’astrofisica e altro ancora».

Il sistema Venado è stato creato per dare priorità alle prestazioni complessive e all'efficienza del flusso di lavoro. Il sistema è collegato in rete con l'interconnessione HPE Slingshot 11 per potenziare le prestazioni dell'intero sistema con una rete ad altissima velocità. Il software di supercalcolo HPE Cray aggiuntivo migliora i carichi di lavoro di modellazione e simulazione, aiutando i ricercatori a fare nuove scoperte sfruttando l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per sfruttare le informazioni approfondite. Progettato e prodotto nello stabilimento HPE di Chippewa Falls, Wisconsin, Venado prende il nome da una delle vette più alte delle montagne Sangre de Cristo del New Mexico. Il sistema è stato consegnato a Los Alamos nel mese di marzo 2024.

«Un potente supercalcolo con funzionalità basate sull’intelligenza artificiale consentirà ai ricercatori di compiere scoperte di grande impatto e risolvere problemi del mondo reale in questa nuova era di scoperte scientifiche», ha affermato la dottoressa Trish Damkroger, vicepresidente senior e direttore generale, HPC & AI Infrastructure Solutions presso HPE. «Il Los Alamos National Laboratory continua a dimostrare risultati di ricerca e ingegneria all’avanguardia con il supercalcolo leader del settore. Siamo orgogliosi del nostro rapporto di lunga data con il Lab per costruire Venado, insieme a NVIDIA, per fornire soluzioni IA innovative che accelereranno le scoperte e forniranno contributi di grande impatto in campi come la scienza dei materiali e la ricerca energetica».

Venado è il risultato di un processo di codesign che costituirà la base per una collaborazione continua focalizzata sullo sviluppo di un ampio spettro di tecnologie informatiche, di memoria e software. Codesign si avvale dell'esperienza combinata di fornitori, architetti hardware, sviluppatori di software di sistema, scienziati del settore, scienziati informatici e matematici applicati che lavorano insieme per prendere decisioni informate sui componenti hardware e software.

Riferimenti:

(1) Thomas Mason

(2) David M. Turk

(3) Ian Buck

Descrizione foto: Il supercomputer Venado durante l'installazione al Los Alamos National Laboratory. - Credit: Los Alamos National Laboratory.

Autore traduzione riassuntiva e adattamento linguistico: Edoardo Capuano / Articolo originale: Venado installation opens the door for AI applications at Los Alamos