Cetacei

Registrata la frequenza cardiaca di una balena blu


Registrata la frequenza cardiaca di una balena blu

Con molta ingegnosità e un po' di fortuna, i ricercatori di Stanford hanno monitorato la frequenza cardiaca di una balena blu allo stato brado. Le misurazioni rivelano che i cuori di balenottera azzurra stanno funzionando agli estremi e possono limitare le dimensioni della balena.

Un'App aiuterà le navi ad evitare le balene blu

Un'App aiuterà le navi ad evitare le balene blu

L'app, ora in sviluppo, permetterà agli equipaggi e ai gestori delle navi di avere tutte le informazioni sulle posizioni delle balene in maniera che potranno evitare collisioni.

Un nuovo modello, basato sui dati oceanografici quotidiani e sui movimenti delle balene etichettate, ha permesso di trovare la soluzione tecnologica che permetterà di stimare dove si trovano le balene blu, in via di estinzione, in modo che le navi potranno evitare di colpirle.

La ricerca, che è stata pubblicata su Diversity and Distributions (1) dalla dottoressa Briana Abrahms, (2) ricercatrice ecologa presso il NOAA Fisheries' Southwest Fisheries Science Center, ha messo in relazione i movimenti di oltre 100 balene blu e le condizioni oceanografiche giornaliere. La studiosa ha scoperto che le condizioni dell'oceano hanno influenzato gli spostamenti delle balene in modi molto prevedibili. Ella, assieme ai suoi colleghi, stanno ora sviluppando un'app che consentirà ai manager e agli equipaggi delle navi di prevedere la posizione delle balene blu mentre transitano lungo la costa occidentale. L'app, che sarà accessibile al pubblico e ai gestori, suggerirà eventuali rallentamenti delle navi o l'uso di rotte alternative.

Briana Abrahms spiega: “più impariamo su come l'oceano influenza le balene e altre forme di vita marina, meglio siamo in grado di prevedere dove saranno quelle specie. L'obiettivo è quello di mettere questa tecnologia nelle mani di manager, dell'industria navale e altri utenti che possono utilizzarla maggiormente per aiutare a proteggere questi animali dagli attacchi delle navi e da altre minacce umane.”

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