Discriminazioni razziali

Riflessioni sul fenomeno immigrazionista

ImmigrazioneE’ in atto una trasformazione epocale, in cui la nostra società così come l’abbiamo conosciuta finora, potrebbe presto scomparire grazie ad una globalizzazione che sta proseguendo spedita, assieme all’attacco finale contro gli stati nazionali.

Essi sono per definizione costituiti da popolo, territorio e sovranità, tre elementi ormai in via di profonda modificazione, se non di estinzione. Una sovranità ormai completamente sostituita da un virulento potere finanziario, da interessi stranieri e da istituzioni sovranazionali spesso non elette da nessuno. Un territorio che non appartiene più al suo popolo ma è diventato libera terra di conquista, vendita e installazione di teste di ponte straniere. Rimane da estirpare il primo punto, ovvero il popolo autoctono, e lo si sta facendo tramite l’immigrazione di massa.

Qui di seguito sono riassunte le armi che ancora rimangono per combattere questa deriva, utili in primo luogo a mettere in luce i danni e le contraddizioni dell’ideologia immigrazionista. Fatene buon uso!

1) “Gli immigrati sono una risorsa”

Qualsiasi persona che decida di trasferirsi in un altro Paese deve mantenersi, e può farlo solo in tre modi:

La strage degli albini africani

Albina africana mutilataGli Albini della Tanzania sono ‘braccati come animali’, venduti dalle proprie famiglie in un commercio alimentato da alcune delle persone più potenti del paese.

Gli africani credono che le loro parti del corpo portino ricchezza e fortuna – e per questo, le persone sono disposte a pagare fino a 3000 o 4.000 dollari per un arto, o tanto fino a 75.000 – circa £ 70.000 euro – per un corpo intero.

Le persone con albinismo sono regolarmente attaccate da persone che tagliano i loro arti – un atto che o li lascia gravemente mutilati, o li porta alla morte.

l’albinismo è una condizione genetica ereditaria che causa una totale assenza di pigmentazione della pelle, dei capelli e degli occhi, e colpisce un tanzaniano su 1.400, spesso a causa di consanguineità in comunità remote e rurali, dicono gli esperti.

In Occidente, colpisce solo una persona su 20.000.

Il caso più recente ha visto un bambino di quattro anni venire rapito dalla sua casa nel mese di dicembre.

Il padre e lo zio sono stati entrambi arrestati in relazione alla sua scomparsa, non è stato più ritrovato. Se lo sono venduto: sarà stato fatto a pezzi per fare ‘pozioni magiche’.

L’albinismo è anche l’occasione di capire come la razza non sia una mera questione di ‘colore della pelle’ – come dicono i superficiali – gli albini africani, che hanno la pelle bianca al limite della trasparenza, rimangono di razza negroide: nessuno, guardando le foto, potrebbe confondersi. La razza è qualcosa di più profondo: dal sistema nervoso a quello muscolare passando per quello intellettivo.

Il famigerato progetto di unificazione europea di Richard Coudenhove Kalergi

Addio EuropaL’immigrazione di massa è un fenomeno le cui cause sono tutt’oggi abilmente celate dal Sistema e che la propaganda multietnica si sforza falsamente di rappresentare come inevitabile.

Con questo articolo intendiamo dimostrare una volta per tutte che non si tratta di un fenomeno spontaneo.

Ciò che si vorrebbe far apparire come un frutto ineluttabile della storia è in realtà un piano studiato a tavolino e preparato da decenni per distruggere completamente il volto del Vecchio continente.

LA PANEUROPA

Pochi sanno che uno dei principali ideatori del processo d’integrazione europea fu anche colui che pianificò il genocidio programmato dei popoli europei. Si tratta di un oscuro personaggio di cui la massa ignora l’esistenza, ma che i potenti considerano come il padre fondatore dell’Unione Europea. Il suo nome è Richard Coudenhove Kalergi. Egli muovendosi dietro le quinte, lontano dai riflettori, riuscì ad attrarre nelle sue trame i più importanti capi di stato, che si fecero sostenitori e promotori del suo progetto di unificazione europea. (1)