Semplici consigli per aumentare l'apprendimento

ApprendimentoUn breve sonno, un po’ di studio, un altro pisolino.

È il ritmo non dello studente pigro, ma di chi ricorderà meglio la lezione.

Il sonno è infatti un facilitatore del consolidamento della memoria, come spiega Susanne Diekelmann(1), neurobiologa dell’Università di Tubingen,(2) in Germania, in un articolo pubblicato su Frontiers in System Neuroscience.(3)

Due sono le teorie che spiegano questa funzione del sonno: le nuove acquisizioni sono riattivate e riorganizzate durante il sonno, così che risultano potenziate; tutte le connessioni sinaptiche sono depotenziate mentre si dorme, tranne quelle dovute alle nuove acquisizioni, così che queste risultano in qualche modo «spiccare» sulle altre.

Adesso la ricerca si sta orientando verso lo studio di possibili manipolazioni della riattivazione dei ricordi durante il sonno, attraverso l’uso degli odori o di stimoli acustici di richiamo della memoria.

Il disegno «fissa» le lezioni più del computer

Se un testo è accompagnato da foto e disegni è più facile impararlo e l’utilizzo degli strumenti multimediali consente di associare utilmente testo e immagini, ma resta centrale il livello di attenzione dello studente: «Nella nostra pratica di insegnamento abbiamo notato che gli studenti, mentre utilizzavano immagini interattive computerizzate di tessuti biologici, non le osservavano con attenzione — ha dichiarato un gruppo di ricercatori olandesi, guidati da Monique Balemans, in un articolo su Anatomical Sciences Education.(4)

Le tappe dell’evoluzione della Vita

Le tappe dell’evoluzione della VitaL’intero sistema consiste in una graduale evoluzione della Vita, che si estende sempre più verso l’alto, oltre il punto che possiamo vedere, fino a Dio stesso.

Sappiamo che ci sono delle tappe definite dell’evoluzione della Vita: lo stadio minerale, poi il vegetale, quindi quello animale e ancora dopo lo stadio umano. Il regno umano, come tutti gli altri che lo precedono, ha dei confini precisi e ben delineati, oltre i quali si passa in un regno più elevato, ovvero quello dei “superuomini”.

Sappiamo anche che ogni uomo è costituito da tre aspetti: corpo, Anima e Spirito, e che ognuno di questi è capace di ulteriori suddivisioni. Definiamo lo Spirito o Monade come il respiro di Dio (la parola spirito significa appunto respiro, dal latino spiro), la scintilla divina presente in ogni Uomo, immanente in ognuno. Lo schema della sua evoluzione prevedeva che Esso dovesse discendere nella materia e in questo modo ottenere definizione e accuratezza nel dettaglio materiale.

Tuttavia, la Monade, questa scintilla del Fuoco Divino, non può discendere fino al nostro livello attuale, non può raggiungere direttamente il piano fisico, perché la sua vibrazione e quella della materia fisica differiscono troppo, per cui è necessario che sussistano stati e condizioni intermedi. Sarà allora una manifestazione di questa scintilla divina, o meglio un suo riflesso a discendere fino al più basso dei piani cosmici: il piano fisico (che è il settimo, partendo dall’alto).

Olga Samarina: il nostro destino è scritto?

DestinoSo che molta gente spiega i drammi e gli accadimenti negativi della propria vita ricorrendo agli “antenati”, alla memoria cellulare, alle maledizioni che gravano sulla bisnonna, ai campi di coscienza, campi morfogenetici, DNA già informato, e ad altre amenità quantistiche.

E dai con le costellazioni, coach e roba varia. Non voglio discutere l'onesto lavoro di molti specialisti impegnati nel recupero, ma di solito, il pellegrinaggio di corso in corso, di guru in guru va avanti.

Il filmato sotto è condiviso da tanti e per molte persone la fisica quantistica applicata alle carenze della vita è una spiegazione ed è un rimedio. Preso come una pillola: ora che ho fatto il corso mi passa tutto!

Si trascura però una cosa importante: il lavoro cosciente di una persona su se stessa.

- Sarà anche vero che le cellule del corpo fisico ricordano e ricevono delle informazioni dalle realtà paralleli, dalla memoria degli antenati e dagli alieni vari;

- Sarà anche vero che il nostro inconscio, per questo motivo, è come se fosse guidato da una mente invisibile, da qualcosa che attraverso le cellule o non so cosa manipola la tua esistenza;

- Mi chiedo:

ma dobbiamo proprio vivere con l'inconscio?

L'essere umano è solo il corpo fatto di cellule intelligenti e smarrite, a volte, e il DNA, o è multidimensionale?

Esiste una parte di noi saggia, quella che conosce il mondo dell'amore che ignoriamo? Questa parte saggia è raggiungibile o no?

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